Succede a Catania e provincia: 17 ottobre MATTINA

Succede a Catania e provincia: 17 ottobre MATTINA

CATANIA – Carabinieri e polizia: ecco i fatti di cronaca più importanti di questa mattina a Catania e provincia:

  • Questa notte, la polizia ha arrestato i pregiudicati catanesi Andrea Nicosia, 19 anni, e Rosario Caruso, 35 anni, per il reato di furto con strappo. In particolare, la volante, mentre transitava per via Sapri, è stata fermata da due soggetti extracomunitari a bordo di scooter, che hanno raccontato di essere stati vittime di uno scippo ad opera di quattro soggetti a bordo di due motorini. Nel frattempo, da via Maroncelli passava lo scooter con a bordo i ladri: da qui è nato un inseguimento, che si è concluso in via Ammiraglio Caracciolo. Qui i due, sono stati identificati e portati in questura, dove sono statt riconosciuti dalle vittime e dichiarati arresto. Poco più tardi un’altra volante, transitando proprio per via Curia, ha ritrovato i documenti della vittima, probabilmente buttai via dai ladri, adesso rinchiusi nel carcere di piazza Lanza.
  • Le attività svolte dalla “Squadra Catturandi” della Squadra Mobile hanno consentito l’arresto di tre individui. Nel dettaglio si tratta di Gianluca Sangiorgi, di 22 anni, destinatario di ordine di esecuzione di espiazione di pena detentiva a seguito della revoca dell’affidamento in prova emesso in data 14.10.2016 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Catania, dovendo espiare la pena residua di 3 mesi e 6 giorni di reclusione e 3 mesi di arresto per reati in materia di stupefacenti; Antonina Scuderi, di 61 anni, destinataria di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso in data 14.10.2016 dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, dovendo espiare la pena di 2 anni e 10 mesi di reclusione per i reati in materia di stupefacenti; Antonino Puglisi, di 28 anni, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso in data 11.10.2016 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Caltanissetta, dovendo espiare la pena di un anno e sei mesi di reclusione per il reato di furto in abitazione.

Gianluca Sangiorgi, 22 anni – Antonina Scuderi, 61 anni – Antonino Puglisi, 28 anni

  • Il personale del Commissariato di Polizia “Librino” nella giornata di venerdì si è imbattuto in Salvatore Seminara, di 19 anni. Nello specifico, i poliziotti, transitando in viale Nitta hanno notato un giovane che, a bordo di un ciclomotore, avvicinandosi ad una aiuola aveva preso qualcosa. I poliziotti hanno discretamente iniziato a seguirlo fino a via Tintoretto, dove è stato fermato insieme ad un’altra persona, potenziale acquirente della sostanza stupefacente. Difatti, da una perquisizione effettuata a carico dell’imputato, è stato rinvenuto un involucro contenente marijuana e 70 euro, di cui non sapeva giustificare la provenienza. Nell’aiuola sono stati recuperati altri otto piccoli involucri. Il ragazzo, con precedenti per violenza e resistenza al pubblico ufficiale, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condannato, con rito per direttissima in data 15 ottobre scorso, a 5 mesi e 10 giorni di reclusione e 700 € di multa.
  • I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato il catanese Antonio Rinchiuso, 45enne, per tentato furto aggravato. Nelle prime ore del mattino di ieri, una pattuglia, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato a contrastare reati predatori in genere, ha sorpreso l’uomo in via Barletta mentre tentava di rubare una Fiat Panda, lasciata in quella via regolarmente parcheggiata. L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario. L’arrestato è stato associato nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. 
antonino-rinchiuso

Antonio Rinchiuso, 45 anni

  • I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Acireale hanno arrestato nella flagranza un 19enne, di origine egiziana, in Italia per motivi di studio, per rapina aggravata. Nelle prime ore del mattino di ieri una gazzella è intervenuta in Piazza Duomo su richiesta da parte di un giovane che ha telefonato al 112 riferendo di essere stato rapinato del proprio cellulare. Giunti immediatamente sul posto i militari hanno contattato la vittima, uno studente 27enne, il quale, dopo aver spiegato che qualche istante prima un giovane armato di coltello lo aveva costretto a consegnargli il suo telefonino, ha fornito anche una minuziosa descrizione del rapinatore riferendo che si trattava di un extracomunitario. I Carabinieri hanno subito attivato le ricerche del fuggitivo che poco dopo è stato rintracciato a piedi in una via del centro cittadino disarmandolo del coltello che aveva ancora addosso. L’arma è stata sequestrata. L’arrestato è stato associato nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.