AVOLA – Nelle discoteche, frequentate ogni sera da giovani in cerca di sballo e delirio, qualsiasi cosa diventa un pretesto per litigare e, a volte, mandare anche qualcuno all’ospedale.
È ciò che è successo in un locale avolese, dove un ventiduenne è stato pestato a sangue da un branco di compaesani per aver difeso un amico che, per errore, aveva versato parte del suo cocktail addosso a un ragazzo. Gesto che, evidentemente, ha scatenato la sua furia.
Undici gli aggressori accorsi per dare manforte al ragazzo “offeso”, alcuni anche minorenni, gli altri tra i 18 e i 19 anni.
La lite è stata sedata dai buttafuori all’interno della discoteca, ma ha avuto seguito all’esterno, dove i due amici sono stati aggrediti alle 4 del mattino, esattamente nel parco Robinson.
La vittima è stata soccorsa e trasportata in ospedale, dove i medici hanno riscontrato diverse contusioni su tutto il corpo, la lussazione di una spalla, un ematoma alla testa, la frattura dello zigomo e un frammento osseo che stava per incidere la retina, mettendo a repentaglio la vista.
La polizia è riuscita a individuare tutti e 11 gli aggressori, segnalati alla procura per il reato di lesioni personali aggravate dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla pluralità di autori in concorso.