Ferragosto e stagione estiva, rincaro dei prezzi o luogo comune?

Ferragosto e stagione estiva, rincaro dei prezzi o luogo comune?

CATANIA – I giorni di festa, si sa, sono fatti per essere passati in compagnia e nel massimo della serenità. Forse, anche per questo non si bada troppo a spese e non si guarda troppo il cartellino dei prezzi.

Cosa ovviamente sbagliata e che, nei più grandi dei luoghi comuni, fa pensare che nei giorni delle grandi occasioni sia più facile assistere alla lievitazione dei prezzi. Come detto, probabilmente si tratta solo di luoghi comuni. Confrontando gli introiti nei diversi mesi estivi di quest’anno e di quelli passati, non sembra, infatti, che ci sia una grande maggiorazione dei prezzi.

Si parla principalmente delle zone di mare e degli stabilimenti balneari: “Eseguire dei controlli a tutto tondo sui prezzi non è compito nostro – spiega Salvo Nicosia della Federconsumatori di Catania -. Ma sicuramente possiamo fare dei raffronti su quanto viene guadagnato e possiamo avere un’idea di ciò che accade. Dagli ultimi confronti, però, mi permetto di dire che non c’è tanta speculazione”.

È ovvio che la prima indicazione da dare al consumatore è quella di far emettere sempre lo scontrino fiscale, anche se per legge, in caso di mancanza di ricevuta fiscale, a farne le spese è solo il commerciante. In secondo luogo, prima di effettuare un acquisto è sempre bene chiedere il prezzo.

Tuttavia, sempre secondo la Federconsumatori, nessun turista, bagnante o semplice passante dovrebbe incorrere in questo periodo e nel giorno di Ferragosto in situazioni in cui ci si ritrova con gli occhi sgranati: “In questo periodo – prosegue Nicosia – per quel che abbiamo potuto vedere, c’è stato un grande aumento di turisti, sia provenienti da fuori dalla Sicilia, che dall’Isola stessa. E in questo caso i commercianti e anche i titolari degli stabilimenti hanno tutto l’interesse a fornire dei buoni servizi al giusto prezzo. Secondo gli ultimi dati, quindi, abbiamo notato come i prezzi siano abbastanza calmierati e che non ci sono stati picchi rispetto ad altri momenti della stagione”.