Lieto fine per scout dispersi nel Parco dei Nebrodi

Lieto fine per scout dispersi nel Parco dei Nebrodi

MISTRETTA – È finita bene per sette ragazzi romani, di età compresa tra i 18 e i 21 anni, che si erano avventurati in un’escursione che poteva rivelarsi fatale.

Gli scout, appartenenti al gruppo AGESCI “Roma 19”, componenti di un gruppo di complessive 15 unità, erano impegnati in un campo estivo nell’area protetta del Parco dei Nebrodi e durante una attività esterna, in fase di ricongiunzione al resto del gruppo, nei pressi del lago “Urio Quattrocchi” di Mistretta, hanno malauguratamente smarrito il sentiero.

Contattato telefonicamente il responsabile del gruppo scout, che a sua volta ha chiamato la centrale operativa del Corpo di Vigilanza dell’Ente Parco dei Nebrodi, sono immediatamente scattati i soccorsi.

La pattuglia, composta dal comandante della sede di Caronia, ispettore Giuseppe Vinci e dal G.P. Basilio Calantoni, ha cominciato le ricerche mettendosi in contatto con gli scout per avere alcune informazione determinanti per iniziare l’attività di soccorso.

Dopo circa 4 ore il personale del Corpo di Vigilanza, ha ritrovato i sette dispersi, che si erano divisi in due gruppi ritrovati in zone diverse. I ragazzi, tutti in salute ma stanchi e ancora sotto choc sono stati riaccompagnati nel comune di Mistretta, dove si sono ricongiunti al loro gruppo e al capo scout.