Poliziotti fingono sparatoria e inseguimento allo Zen, scattano i domiciliari

Poliziotti fingono sparatoria e inseguimento allo Zen, scattano i domiciliari

PALERMO – Avevano finto una sparatoria nel quartiere Zen di Palermo, con tanto di inseguimento. Un atto teatrale che gli è costato caro: due, poliziotti infatti, sono finiti in manette.

Era il 16 marzo 2015, quando nel famoso quartiere del capoluogo siciliano si sono sentiti degli spari ed è iniziato un inseguimento, al termine del quale era stato fermato un giovane per aver rubato una Hyundai.

A distanza di più di un anno, però, si è scoperto che questo fatto non è mai esistito. Ad essere puniti, dunque, gli artefici della messinscena, rinchiusi ai domiciliari.