Succede a Catania e provincia: 9 giugno MATTINA

Succede a Catania e provincia: 9 giugno MATTINA

CATANIA – Polizia e carabinieri: ecco i fatti di cronaca più importanti della mattinata.

  • I poliziotti del Commissariato di Adrano, a seguito dell’attività investigativa suffragata dal contributo delle videoriprese e visione di filmati, hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Catania 36 soggetti i quali, in occasione degli episodi verificatisi prima e durante l’incontro di calcio tra le squadre “Giardini Naxos – Megara Augusta”, disputato nello Stadio dell’Etna di Adrano, l’8 maggio scorso, si sono resi responsabili dei reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, nonché lancio di fumogeni e accensione di artifizi pirotecnici. Durante quella partita, a seguito delle intemperanze dei tifosi, due poliziotti erano rimasti feriti e nell’immediatezza due ultras dell’Augusta venivano arrestati dalla Polizia. Si tratta di giovani di età compresa tra i diciotto ed i venticinque anni, a carico dei quali sono stati trovati gravi indizi in merito ai reati summenzionati.
  • Ieri notte, i Carabinieri del Nucleo Investigativo e Raggruppamento Operativo Speciale di Catania tra Catania, Gravina di Catania, Ramacca, Tremestieri Etneo, Palagonia, Acireale, Aci Bonaccorsi e Misterbianco, hanno eseguito degli ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania per associazione a delinquere di tipo mafioso, omicidio, estorsione, distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere, trasferimento fraudolento di valori, provvedimenti urgenti in tema di lotta alla criminalità organizzata-aggravante relativa all’agevolazione dell’associazione di tipo mafioso. I soggetti, sono stati già arrestati nel novembre 2010 durante l’operazione “IBLIS” e appartengono all’organizzazione mafiosa denominata “Cosa Nostra”. I loro nomi sono: Alfio Maria Aiello, Giovanni Barbagallo, Bernardo Cammarata, Francesco Ilardi, Graziano Massimiliano Lo Votrico, Antonino Sorbera, Antonino Sangiorgi, Liborio Oieni, Girolamo Gabriele Marsiglione e Mariano Cono Incarbone.

  • I Carabinieri della Stazione di Catania Nesima hanno arrestato Giovanni PLATANIA, 22enne, catanese, su ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dalla Corte d’Appello di Catania. Il giovane, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per aver commesso il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, in più circostanze ha reiteratamente violato tale imposizione. I Carabinieri hanno segnalato tutte le inadempienze commesse dal 22enne all’Autorità Giudiziaria, che col presente provvedimento ha imposto al reo la misura restrittiva degli arresti domiciliari.

  • PALTANIA Giovanni, Catania 29.1.1994