SIRACUSA – Quasi 10 milioni di euro per la nuova rete fognaria del rione Borgata bloccata da troppe “sorprese” archeologiche. Per questo, l’opera pubblica più attesa del popoloso quartiere di Santa Lucia, è stata ferma per quasi 4 anni.
C’è voluta una maxi-perizia al progetto originale del Comune per far ripartire i lavori pochi giorni fa che avranno il duplice scopo di garantire il servizio fognario e migliorare le condizioni di vivibilità nel rione.
L’Amministrazione siracusana, infatti, “mira a riportare gli abitanti alla Borgata dopo la diaspora degli ultimi venti anni e per questo ha messo in campo i suoi tecnici e responsabili per accelerare l’iter”, dichiara il sindaco Giancarlo Garozzo.
