CATANIA – Per ricordare la scomparsa di Vincenzo Bellini, morto in un sobborgo di Puteaux il 23 settembre 1835, il Teatro Massimo Bellini, la sua orchestra diretta da Antonino Manuli, il suo coro istruito da Gaetano Costa, il soprano greco Dimitra Theodossiou, il tenore Roberto Iuliano e il baritono Salvatore Todaro con un concerto hanno incantato il pubblico.
La produzione di Bellini è stata onorata attraverso pezzi tratti da “Norma“, “I Capuleti e i Montecchi” e “Adelson e Salvini“, ma anche abbinata alla produzione di Rossini, Donizetti, Verdi e Puccini.
Dal “Guglielmo Tell” e “Il barbiere di Siviglia” di Rossini al “Nabucco”, “La forza del destino“, “Il Trovatore“di Verdi con “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti e infine Giacomo Puccini, con brani da “Manon Lescaut“, “La Bohème“, “Turandot”.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 3 novembre, anniversario della nascita di Vincenzo Bellini.
