Catania, al via la raccolta firme per la “Carta dei diritti universali del lavoro”

Catania, al via la raccolta firme per la “Carta dei diritti universali del lavoro”

CATANIA – Dalle piazze cittadine più importanti ai centri commerciali più trafficati, alle principali vie dei comuni della provincia Etnea. Il prossimo sabato parte anche a Catania la raccolta di firme promossa dalla Cgil a sostegno della legge di iniziativa popolare per l’affermazione della Carta dei diritti universali del lavoro e dei tre quesiti referendari sempre sui temi del lavoro.

I tre quesiti referendari, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, sono finalizzati al sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare per la Carta dei diritti e avranno come oggetto i seguenti temi: la cancellazione del lavoro accessorio, la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti e una nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al di sopra dei cinque dipendenti.

La raccolta di firme proseguirà sino al 9 luglio mentre sino ad ottobre sarà possibile presentare le firme per la Carta dei Diritti Universali del Lavoro, composta da 97 articoli che disegnino un nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, che estenda i diritti a chi non ne ha a prescindere dal profilo lavorativo o dal contratto e che si basa sul principio che i diritti di chi lavora sono universali: dalla maternità al diritto al riposo, dai permessi agli ammortizzatori sociali, dal giusto compenso alla libertà di espressione. Diritti che si dovrebbero applicare ai lavoratori indipendentemente dalla tipologia di occupazione e di contratto.

Per la Cgil di Catania, per la segreteria provinciale, per tutte le categorie e per migliaia di militanti del sindacato, è già scattato dallo scorso febbraio un impegno fatto di mobilitazione, informazione e confronto nei luoghi di lavoro, senza sosta e con il massimo dell’impegno” ha commentato Giacomo Rota, segretario provinciale Cgil.