PALERMO – Il Palermo fa la partita, l’Inter la pareggia. Al “Barbera” finisce 1-1 il posticipo della terza giornata con tante recriminazioni per i rosanero.
Alla squadra di Iachini non basta un ottimo primo tempo per aggiudicarsi il match contro l’undici di Mazzarri. E dire che la squadra di casa aveva iniziato benissimo andando in vantaggio, dopo appena 3 minuti di gioco, con Vazquez che realizza con un bolide dopo un errato retropassaggio di Vidic per Handanovic.
Il Palermo, sospinto dall’entusiasmo, mette gli avversari alle corde, costringendoli nella loro metà campo. Poi si concede anche un tiki-taka in attacco lasciando l’Inter in balia di se stessa.
Il pressing alto dei rosanero produce al 18′ un’altra palla gol. Cross di Dybala con Rigoni anticipato all’ultimo da Vidic. Sulle fasce comanda il Palermo. L’Inter non si vede. Osvaldo e Icardi non toccano palla. Per vedere la prima occasione dei nerazzurri bisogna aspettare il 31′ quando Guarin, da 25 metri, fa partire una bomba che sfiora il palo. Il gol – beffa arriva quasi in chiusura di tempo. E’ il minuto 41‘ quando Kovacic trova il lampo fortunoso dai 16 metri con un rasoterra che supera Sorrentino. Pareggio immeritato per i nerazzurri ai quali viene annullato giustamente un gol a Vidic per fuorigioco di Osvaldo che partecipava all’azione. Grande Palermo, Inter sterile e prevedibile. Migliori in campo Vazquez e Dybala.
La ripresa si apre con il Palermo ancora pericoloso. L’Inter pasticcia in difesa e Dybala ubriaca i nerazzurri sulla sinistra con un cross al centro sul quale interviene Juan Jesus che in caduta tira nella sua porta costringendo Handanovic al miracolo. Al 50′ altro gol annullato ai nerazzurri: Vidic viene beccato in fuorigioco quando Icardi la mette inutilmente in rete. Il Palermo mostra qualche segno di stanchezza e l’Inter ne approfitta solo per guadagnare metri. La partita sembra essere più equilibrata ed Icardi mostra qualcosa in più rispetto al primo tempo. Al 58′ l’occasionissima capita sui piedi di Guarin che, servito splendidamente da Osvaldo, manca l’impatto da posizione ravvicinata. Poi la partita offre ancora emozioni quando Vazquez, per due volte fa gridale al gol. Prima centra la traversa, complice una deviazione di Ranocchia, e poi da due passi spedisce fuori. La partita si infiamma nel finale. Guarin è il più pericoloso e costringe Sorrentino all’intervento con i piedi, poi è Belotti che spaventa Handanovic con una conclusione da lontano. Nel finale espulso Iachini. L’occasionissima però capita ad Osvaldo. Colpo di testa e miracolo di Sorrentino.
Tabellino
MARCATORI: 3′ Vazquez (P), 42′ pt Kovacic (I).
PALERMO (3-5-1-1): Sorrentino, Andelkovic, Terzi, Feddal; Morganella, Bolzoni (20’st Belotti), Rigoni, Barreto, Lazaar (29’st Daprelà); Vazquez (38’st Quaison), Dybala.
In panchina: Ujkani, Vitiello, Pisano, Pereira, Makienok, Palmieri Dos Santos, Ngoyi, Chochev, Bamba).
All. Iachini.
INTER (3-5-2): Handanovic, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus (20’st Hernanes); D’Ambrosio (11’st Dodò), Guarin, Medel, Kovacic (34’st Palacio), Nagatomo, Osvaldo, Icardi.
In panchina: Carrizo, Jonathan, Andreolli, Campagnaro, Kuzmanovic, Obi, Mbaye, Krhin, M’Vila).
All. Mazzarri.
ARBITRO: Valeri di Roma.
Foto: Palermocalcio.it
