Gli anni ’70 a Catania

Gli anni ’70 a Catania

franz_cannizzo

Questa domenica presento alcune cartoline della mia collezione, tutte scattate durante gli anni ’70 dello scorso secolo in diversi angoli di Catania ed una sull’Etna, durante un’eruzione. Gli anni ’70 non riescono ad essere, per la città, un continuum del decennio precedente, né raccolgono l’importante eredita lasciata dal “ventennio d’oro”, caratterizzati da gravi disordini studenteschi, rapine, attentati e rapimenti.

Si creano, ad esempio, tra i giovani di quell’epoca degli opposti schieramenti ideologici. Nell’Aprile del ’70 accadono gravi tumulti davanti al liceo Cutelli, in occasione della commemorazione della Resistenza, esplode una bomba in Piazza Università durante un comizio di Berlinguer ed un’altra, collocata davanti al Palazzo delle Poste di via Etnea, fortunatamente non esplode (avrebbe provocato una strage, ancora violenza, negli anni successivi, a Villa Cerami).

Sono anni di piombo in cui si innestano scippi e rapine dettati spesso da condizioni sociali molto precarie, come le rapine mortali perpetrate ai danni dell’Amt, al giovane Giovanni Caflisch, al farmacista De Silvestri nel 1971 e al gioielliere Longobardo nel 1974.