Protestano gli ambulanti del mercatino di piazza Spedini

CATANIA – Quanto è bello il calcio! Ma a volte crea tanti problemi. Lasciando da parte i fatti gravi che, a volte, accompagnano gli eventi sportivi nel nostro paese, è in occasione delle partite che viene stravolto il normale svolgimento della vita giornaliera.

A rischiare a Catania è uno dei mercati più folcloristici della città. Si tratta di quello di piazza Spedini, che, a causa degli incontri pomeridiani allo stadio Massimino, rischia di dover traslocare altrove per problemi di ordine pubblico. Una delle “mete” possibili sarebbe piazza Montessori, ma, per ragioni logistiche, questa si presenta come soluzione poco gradita.

Il motivo è facile da trovare. Gran parte dei commercianti sono in regola e spostarsi da un’altra parte significherebbe dover disporre di nuove licenze. Tra l’altro, proprio perché mercato storico, trovare una nuova locazione potrebbe causare la perdita dei più affezionati clienti, fonte primaria per i piccoli venditori, già in “battaglia” con le grandi catene.

Sono due le ipotesi gradite. La prima opzione prevede la creazione di nuovi spazi vicini allo stadio. La seconda la possibilità di chiudere il mercato un’ora prima rispetto agli orari ordinari.

Insomma, non sono pochi i problemi legati allo svolgimento delle partite di serie B del Catania, ma se non si vuole dare un colpo di grazia ai piccoli esercenti sarà bene riflettere bene sulle soluzioni e sulle conseguenze. Stamani, intanto, gli ambulanti hanno effettuato un corteo di protesta  partito proprio da piazza Spedini per arrivare davanti alla prefettura.