Sicurezza e lotta al terrorismo: carenza di personale nella polizia

Sicurezza e lotta al terrorismo: carenza di personale nella polizia

CATANIA – Sicurezza cittadina e lotta all’Isis. Non si può negare che Catania sia una città con un elevato tasso di microcriminalità e che, per posizione geografica, rappresenti un punto nevralgico per il vai e vieni di gente.

E, sicuramente, come fatto notare dal Sindacato Italiano Appartenenti Polizia, con le attuali forze a disposizione la polizia ha delle difficoltà oggettive a poter controllare l’intero territorio. Come se non bastasse, poi, neanche la tecnologia aiuta: su 60 telecamere con il PON sicurezza disposte sul territorio al momento ne funzionano solo 3.

Così, anche l’attenzione che deve essere riposta in punti nevralgici in temi di sicurezza, come aeroporto, porto, ferrovia e tangenziale risentono dell’assenza di un’adeguato controllo. E, in questo quadro, non si può non tener conto dell’investimento fatto nel progetto strade sicure dei militari, che, forse, converrebbe impiegare proprio nelle zone sensibili.

Ultima osservazione che viene fatta riguarda l’addestramento, per il quale viene ignorato l’aspetto pratico, lasciando spazio alla teoria attraverso moduli su supporti informatici.

Può una città come Catania continuare in queste condizioni?