MASCALUCIA – Pablo Cosentino non ha dubbi. Per un Catania sorprendentemente ultimo in classifica, Giuseppe Sannino è l’uomo giusto per risollevare le sorti di una squadra che deve vincere il campionato, traguardo al momento distante. Il dirigente rossoazzurro motiva la scelta di puntare su di lui, fermamente convinto del valore dell’organico a disposizione del tecnico.
“Abbiamo scelto una persona pragmatica, di carattere, esperta – le sue parole a Torre del Grifo -Sono rimasto subito impressionato dalla voglia di fare, dalla carica che trasmette. In questo momento difficile da superare è l’uomo giusto per il Catania, che ha una squadra all’altezza del compito di ritornare in Serie A”.
Bisogna allontanare la paura, i cattivi pensieri, non dimenticando il lavoro svolto comunque da Pellegrino. “Maurizio non si deve rimproverare nulla, ha lavorato oltre 15 ore al giorno e se è rimasto in Sicilia per ricoprire il ruolo di Responsabile del Settore Giovanile un motivo ci sarà. Adesso bisogna lavorare sul campo scacciando la paura. Sannino ci aiuterà anche in questo senso. Vincendo la prima partita, tutto sarà più facile in seguito, riacquistando certezze e riconquistando l’affetto dei tifosi.
L’unione del gruppo è fondamentale per ripartire di slancio. “Se non siamo uniti, non andiamo da nessuna parta. Ad esempio non multerà Leto perché il suo gesto è da ricondurre ad una comprensibile reazione nervosa che anch’io avrei avuto a Perugia. I calciatori si multano per altri motivi, ad esempio scarso impegno o ritardi in allenamento”.
Il cambio di allenatore è stata una scelta condivisa con il Presidente Pulvirenti. “L’abbiamo scelto insieme, siamo rimasti impressionati dal suo modo di approcciare, dalla voglia di vincere che è capace di trasmettere. Abbiamo pensato a lui con grande convinzione, per consentirgli di lavorare al meglio porterà con sé il suo staff, di cui non farà più parte Pino Irrera”.
