Crocetta quater: “Ora tutti a lavoro. Le critiche smentite dai fatti”

Crocetta quater: “Ora tutti a lavoro. Le critiche smentite dai fatti”

PALERMO – “La squadra di governo è pronta e chi ha parlato di pasticcio a proposito del mio annuncio è stato smentito dai fatti. L’ho fatto per accelerare un percorso difficile, perché è chiaro che in qualsiasi progetto collettivo ognuno mette qualcosa e rinuncia a qualcos’altro. Non potevo tenere bloccata una discussione aperta nell’alleanza, poiché era inconcepibile per il popolo siciliano“. Il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, risponde così agli attacchi dopo la nomina, l’altro ieri, dei nuovi assessori, mossa che aveva irritato il segretario del Pd siciliano, Fausto Raciti.

Se non avessi accelerato – aggiunge Crocetta – invece di migliorare l’intesa avremmo rischiato di creare più incomprensioni. Gli assessori designati sono stati scelti tutti con i partiti, salvo il mio vice presidente, Mariella Lo Bello come era giusto e tra l’altro mai messo in discussione da alcuno. È stato fatto un bel passo in avanti, in politica si fa sintesi“.

Per Crocetta adesso “non esistono più gruppi singoli di deputati che fanno un’Opa sul governo, ma esiste una coalizione“. Il governatore ringrazia l’area che fa riferimento a Giuseppe Lupoper non avere messo veti sui Beni culturali” e “l’avvocato Antonio Fiumefreddo“, indicato in prima battuta da Crocetta e poi ritiratosi, “per avere colto la necessità che avevano di fare un governo politico nell’attuale fase di legislatura, gli sarà sempre a fianco nelle battaglie importanti che conduce per la trasparenza e la legalità“. Sull’assessore uscente Cleo Li Calzi, anche lei inserita nella prima lista e poi esclusa, Crocetta dice: “Mi ha comunicato che aveva un senso se la riconfermavo al Turismo ma in un governo politico è chiaro che le deleghe sono frutto anche di accordi di maggioranza, apprezzo la sua fedeltà all’amministrazione“.

Quarto governo in tre anni per Crocetta che tuttavia non teme  elezioni anticipate forte dell’appoggio  del vice segretario del Pd Guerini, “annullando il gioco di chi voleva produrre instabilità – afferma il governatore – il nuovo governo politico di fine legislatura che abbiamo definito con la coalizione mi sembra di livello. Ora tutti al lavoro. Con gli assessori elaboreremo il documento da presentare martedì prossimo al Parlamento regionale indicando gli obiettivi di governo che ci poniamo per accelerare ulteriormente la crescita della Sicilia“.