Irregolarità sul lavoro a Catania e provincia, scoperti lavoratori in nero

Irregolarità sul lavoro a Catania e provincia, scoperti lavoratori in nero

CATANIA – I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Catania hanno implementato diverse iniziative finalizzate a rafforzare l’azione di monitoraggio nel periodo delle fiere e degli eventi locali. Tali attività di controllo si collocano, nello specifico, nell’ambito della lotta al contrasto del lavoro in nero.

Lavoratori in nero a Catania e provincia

In particolare, il personale in forza alla compagnia di Acireale ha concentrato le proprie operazioni nel contrasto alle irregolarità. Un approccio trasversale, quello adottato dai finanzieri, che hanno spaziato dal monitoraggio degli scontrini al lavoro nero, fino a un sostanziale incremento del controllo del territorio.

La scoperta di droga

Nel corso di un posto di controllo in collaborazione con un’unità cinofila della Compagnia Pronto Impiego di Catania è stato individuato un soggetto in possesso di sostanza stupefacente, precisamente marijuana. La sostanza è stata sottoposta a sequestro amministrativo, con conseguente segnalazione all’autorità amministrativa competente.

Irregolarità sul lavoro in un ristorante

I finanzieri della compagnia di Acireale, inoltre, hanno rilevato in un ristorante la presenza di tre lavoratori in nero e di cinque irregolari.

Riscontrate, per questi ultimi, una retribuzione corrisposta in contante e un’infedele registrazione degli orari lavorativi sul Libro Unico del Lavoro.

Tali violazioni comportano una sanzione amministrativa pecuniaria che può variare da 36mila a 209mila euro.

Al momento dell’accesso nei locali dell’esercizio commerciale, oltre il 10% dei dipendenti risultava impiegato in nero. Ciò ha comportato l’ulteriore segnalazione della società all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania per l’applicazione della “sospensione dell’attività imprenditoriale”.

Il bilancio dei controlli

Sono complessivamente 75 i lavoratori in nero e irregolari rilevati dai militari della compagnia di Acireale nell’ultimo anno, impiegati in 18 diverse attività commerciali. 

L’attività del Corpo prosegue incessantemente, a presidio del rispetto delle normative vigenti e a tutela degli operatori economici che operano in modo corretto.