Continuano i cyberattacchi in Italia

Continuano i cyberattacchi in Italia

ITALIA – L’Italia continua a essere bersaglio della propaganda di Mosca e di una vera e propria guerra informatica, orchestrata da hacker filorussi.

L’ultima offensiva mediatica arriva dalla portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che ha reagito alle parole del Presidente Sergio Mattarella con un video su Telegram in cui appare in lacrime, definendo il discorso del Capo dello Stato italiano “blasfemo”.

L’operazione di disinformazione è stata costruita con cura, accompagnata da una petizione con 10mila firme e culminata in una scena simbolica: Zakharova e il giornalista Vincenzo Lorusso che intonano Bella Ciao.

Cyberattacchi senza sosta: nel mirino siti governativi e bancari

Mentre la propaganda russa avanza, il gruppo di hacker filorussi NoName057 prosegue la sua offensiva informatica contro l’Italia. Per il settimo giorno consecutivo, attacchi DDoS hanno preso di mira portali istituzionali, bancari e dei trasporti, causando disservizi e rallentamenti.

Tra gli obiettivi colpiti figurano:

  • Ministero delle Imprese e del Made in Italy
  • Ministero degli Esteri e della Difesa
  • Aeronautica Militare
  • Poste Italiane
  • Atac (trasporti pubblici)
  • Unipol (settore bancario e assicurativo)
  • Sito personale di Giorgia Meloni

Cybersicurezza in allerta, ma il rischio resta alto

Gli attacchi DDoS mirano a sovraccaricare le piattaforme con un flusso incontrollato di richieste di accesso, paralizzandone il funzionamento. Il Csirt, team dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, è al lavoro per mitigare i danni e ripristinare la normalità, ma la minaccia persiste.

L’Italia si conferma così un bersaglio primario della guerra ibrida russa, che combina disinformazione e cyber warfare per destabilizzare il Paese.