CATANIA – L’Adsp Sicilia Orientale ha deciso di aderire ai rilievi mossi dall’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) in merito alla gara bandita lo scorso anno per l’affidamento di 44 servizi di interesse generale nei porti di Catania e Augusta per i prossimi 25 anni. Lo ha annunciato il presidente dell’AdSP, Francesco Di Sarcina, anticipando la decisione dell’ente che sarà ora formalizzata.
Le osservazioni dell’ANAC e la posizione dell’AdSP Sicilia Orientale
“L’ANAC aveva sollevato quattro rilievi, che riguardano aspetti su cui la giurisprudenza è ancora controversa. Tuttavia, abbiamo ritenuto opportuno fare un passo indietro e adottare tutti gli atti necessari, sebbene le decisioni di ANAC non siano vincolanti”, ha dichiarato Di Sarcina.
Il presidente ha precisato che i servizi non erano stati ancora appaltati e che l’ente si è fermato non appena ANAC ha avviato l’attività ispettiva, durata quasi un anno e riguardante, oltre al project financing contestato, diverse altre attività dell’AdSP, risultate tutte regolari.
Le criticità rilevate da ANAC
L’indagine di ANAC è scaturita da segnalazioni su presunte anomalie nell’affidamento della concessione. Tra le principali contestazioni sollevate dall’Adsp della Sicilia Orientale vi è stata un’errata determinazione del valore della concessione: inizialmente stimato in circa 176 milioni di euro. L’importo è stato successivamente rivisto dall’ente concedente a oltre 332 milioni di euro. Tuttavia, una successiva stima dell’ANAC ha portato il valore effettivo della concessione a 466 milioni di euro. L’assenza di chiarezza su questo aspetto avrebbe potenzialmente ridotto la concorrenza, limitando la partecipazione di altri operatori economici.
Un’altra criticità riguarda la mancata pubblicazione del Piano Economico Finanziario (PEF), un documento essenziale per valutare la sostenibilità dell’investimento. Secondo ANAC, la mancanza di questo elemento avrebbe compromesso la trasparenza della gara e la corretta allocazione dei rischi tra il settore pubblico e quello privato.
Di Sarcina: “Affidamento dei servizi indispensabile“
Il bando in questione riguarda numerosi servizi essenziali per il funzionamento dei porti, tra cui sicurezza, illuminazione, pulizia, smaltimento dei rifiuti e viabilità, con l’obiettivo di adeguare gli scali di Catania e Augusta agli standard europei.
“Teniamo moltissimo a rendere i porti di Catania e Augusta competitivi sul piano internazionale – ha dichiarato Di Sarcina -. L’affidamento di questi servizi è indispensabile, anche alla luce della scadenza di molte concessioni. Inoltre, si tratta di garantire lavoro a numerosi operatori del settore. Troveremo il giusto modo per procedere“.
Catania ospiterà l’Italian Cruise Day 2025
Comunicando la decisione di aderire ai rilievi mossi da ANAC, il presidente dell’Autorità Portuale della Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina, ha annunciato che Catania ospiterà l’Italian Cruise Day 2025, il principale evento italiano dedicato al settore crocieristico, che si terrà il 24 ottobre.
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