CATANIA – Giuseppe Musumeci, 45 anni, ingegnere e già consigliere comunale, entra ufficialmente a far parte della giunta comunale di Catania guidata dal sindaco Enrico Trantino. Succede a Giuseppe Gelsomino, che ha lasciato l’incarico da assessore ma continua a ricoprire il ruolo di consigliere comunale.
Giuseppe Musumeci: il giuramento
Musumeci ha prestato giuramento alla presenza del sindaco Trantino e del segretario generale Rossana Manno. A lui sono state affidate le deleghe per le Attività Produttive, il Commercio e l’Artigianato.
Il neo assessore ha annunciato che lascerà il suo attuale posto in consiglio comunale già nella prossima seduta, passando il testimone al primo dei non eletti della lista “Prima l’Italia“, Santo Arena.
Le parole di Trantino
Il sindaco Trantino ha espresso parole di stima e fiducia nei confronti di Musumeci: “Faccio i migliori auguri di buon lavoro a Giuseppe Musumeci, consapevoli dell’enorme sforzo che dobbiamo produrre per fare rispettare le regole e promuovere uno sviluppo ordinato della nostra comunità. Giuseppe Musumeci ha una sperimentata esperienza amministrativa per servire la città, in un settore in cui abbiamo ancora tanto da migliorare e sono certo che svolgerà la sua funzione con serietà e dedizione. Ringrazio l’uscente Giuseppe Gelsomino per il lavoro svolto con abnegazione e rispetto delle istituzioni e sono certo che dal consiglio comunale continuerà a servire nell’interesse generale il Comune e i cittadini di Catania“.
Le dichiarazioni di Musumeci
Visibilmente emozionato, Musumeci ha dichiarato: “Ringrazio tutto il partito della Lega, i parlamentari Sudano e Sammartino che mi hanno proposto al sindaco Trantino, a cui sono particolarmente grato per la nomina, facendo scorrere la lista come da impegno elettorale assunto. Sono orgoglioso e fiero di servire la città di Catania con una nuova responsabilità, che svolgerò con scrupolo e coscienza nell’interesse dei cittadini“.
Alla cerimonia di insediamento erano presenti anche il deputato nazionale Valeria Sudano, il capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, oltre a diversi consiglieri e assessori comunali.
