Un’invasione di colore e allegria: è l’Ursino Buskers 2015

Un’invasione di colore e allegria: è l’Ursino Buskers 2015

CATANIA – 35mila persone hanno festosamente invaso Piazza Federico di Svevia. Clown, giocolieri, danzatrici aeree, gente comune e tanti bambini che si sono riappropriati del Castello Ursino e della piazza. È l’Ursino Buskers 2015, Festival Internazionale degli artisti di strada, giunto quest’anno alla sua seconda edizione.

Tutto grazie alla passione, l’impegno e il coraggio dei ragazzi di Gammazita, circolo Arci che da anni lavora nel quartiere del Castello Ursino, in collaborazione con tante altre realtà catanesi, come Palestra Lupo, Lomax, GAPA e tante altre.

Andrea Delirio, giocoliere e collaboratore dell’ass. Gammazita ci racconta l’Ursino Buskers: “Gammazita è un circolo Arci che da anni lavora nel quartiere Castello Ursino ed è il principale organizzatore dell’Ursino buskers insieme ad altre realtà che operano sul territorio, come Palestra Lupo, l’associazione Lomax e tanti  altri. Il senso di Ursino Buskers è quello di creare un festival dal basso, di aggregazione,  attraverso un lavoro sul quartiere facendo vedere come con poco, ma con tanta voglia di fare, e con un lavoro costante sulle reti sociali si possa cambiare volto ad una città. Gli artisti, provenienti da tutto il mondo hanno perfettamente capito la filosofia del festival abbracciandone la causa. Grazie al festival è nata una collaborazione col GAPA (giovani assolutamente per agire) che è un centro di quartiere nato circa vent’anni fa nel quartiere San Cristoforo, in via Cordai 47; abbiamo avviato una collaborazione e abbiamo aperto una palestra popolare di giocoleria, circo acrobatico e laboratori che si svolgono solitamente il sabato pomeriggio. Quest’anno siamo riusciti anche ad avere un finanziamento da parte dell’amministrazione comunale di Catania, che ringraziamo, che dopo il successo della scorsa edizione ha deciso  di investire 10mila euro in questo progetto. A fine festival sarà pubblicato il bilancio pubblico per dimostrare, qualora fosse ancora necessario, la trasparenza delle nostre associazioni“.

Per l’occasione l’intera zona del Castello è diventata una splendida isola pedonale con piccoli chioschi, bancarelle e artisti che regalano un po’ di magia in queste calde sere di fine estate.