Stop test per entrare a Medicina: accesso libero per tutti gli studenti

Stop test per entrare a Medicina: accesso libero per tutti gli studenti

ITALIA – Cambia tutto tra le aule universitarie di Medicina dove i temutissimi e difficilissimi test sono stati rimossi: si entrerà dopo un semestre ad accesso libero, al termine del quale verrà stabilita una graduatoria nazionale, tenendo in considerazione gli esami fatti, uniformi per tutti.

La notizia è stata lanciata oggi in Senato da Roberto Marti, presidente della commissione Istruzione e dal presidente della commissione Sanità, Francesco Zaffini. La speranza è quella di introdurre la novità già dal prossimo anno accademico, ma tutto dipenderà dai tempi parlamentari. I posti arriveranno a 25mila, oggi sono circa 20mila.

Aboliti i test

A condizionare il proseguimento degli studi saranno adesso gli esami conseguiti e la relativa posizione in una nuova graduatoria di merito nazionale. Per gli studenti che non superano la selezione per il secondo semestre, sarà possibile utilizzare i crediti formativi acquisiti nei primi sei mesi per iscriversi ad altri corsi di laurea, offrendo così una seconda chance senza la perdita dell’anno accademico.

Viene abolito il test con le domande schizofreniche, con una valutazione estemporanea di test a crocette. Si tratta di una legge delega, i particolari saranno precisati appunto nella delega, ha chiarito il presidente della Commissione Sanità del Senato, Francesci Zaffini. Per il senatore Maurizio GasparriQuesto è uno dei provvedimenti che caratterizza la maggioranza“.

Misura di buonsenso

Bene lo stop ai test di ingresso alle facoltà di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, un’altra promessa mantenuta, una vittoria della Lega. Una misura di buonsenso che rafforza il Sistema Sanitario Nazionale e che garantisce il diritto allo studio ai nostri ragazzi che non dovranno più misurarsi con un esame a crocette, ma che saranno valutati per merito e competenze“. Ha detto il senatore della Lega Nino Germanà, vicepresidente del Gruppo a Palazzo Madama.