Traffici internazionali di migranti e fino a 11mila euro per il “viaggio”: 11 fermi tra Palermo e Milano

Traffici internazionali di migranti e fino a 11mila euro per il “viaggio”: 11 fermi tra Palermo e Milano

LAMPEDUSA – Undici cittadini egiziani sono stati sottoposti a fermo perché sospettati di far parte di un’organizzazione internazionale dedita al traffico di migranti in particolare dalla Libia verso l’Italia e altri Paesi.

I fermi a Milano

I 10 fermi emessi dalla Dda di Milano ed eseguiti dalla Polizia di Stato ipotizzano i reati di associazione per delinquere, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed esercizio abusivo dell’attività creditizia.

Sono almeno 8 le traversate via mare ricondotte agli indagati, una approdata a Lampedusa, una a Civitavecchia e 5 sulle coste greche; un ulteriore viaggio si è concluso con una attività di soccorso.

Le indagini della Squadra Mobile milanese

Le indagini della Squadra Mobile milanese e dello Sco, in collaborazione con Europol, sono state avviate nel mese di luglio 2023, e avrebbero evidenziato la presenza di un gruppo milanese inserito in una più ampia rete criminale internazionale, con ramificazioni in Egitto, Libia e altri Paesi europei, che opererebbe su due fronti: il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina di cittadini di nazionalità egiziana e l’esercizio abusivo di attività di prestazione di servizi di pagamento.

L’undicesimo fermo a Palermo

L’undicesimo fermo, invece, riguarda un cittadino palermitano. La Polizia di Stato di Palermo, infatti, ha eseguito un fermo emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia per la vicenda inerente il predetto favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

I poliziotti delle Squadre Mobili di Palermo ed Agrigento, nonché della locale articolazione del Servizio Centrale Operativo, hanno eseguito il decreto di fermo di indiziato di delitto emesso nei confronti di un cittadino egiziano ritenuto responsabile, con altri indagati in corso di identificazione, di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nella forma aggravata.

Il provvedimento restrittivo, eseguito in provincia di Milano, è stato adottato nell’ambito di una complessa attività d’indagine, avviata dai citati Uffici Investigativi e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, concernente un presunto sodalizio criminale, a carattere transnazionale, dedito al traffico di migranti, prevalentemente di nazionalità egiziana.

Come operava

Tale network si avvarrebbe del supporto operativo di alcuni trafficanti sedenti in Libia in qualità di gestori delle safe house dove i migranti vengono reclusi, torturati e destinati al successivo trasferimento verso le coste italiane, previo pagamento della quota dovuta.

In tale contesto sarebbero emerse le gravi responsabilità a carico dell’odierno indagato, il quale avrebbe organizzato, in maniera seriale e per motivi di lucro, il viaggio illegale di un numero indefinito di suoi connazionali, partiti dall’Egitto e giunti a Lampedusa a far data dal 2022.

Nei medesimi approfondimenti investigativi si è appurato, inoltre, che il costo del singolo viaggio per l’Italia ammonterebbe a circa 11mila euro, prezzo che poteva essere scontato in ragione dell’amicizia col favoreggiatore.

Note

Le responsabilità emerse nei confronti dell’odierno indagato sono indiziarie e fondate sulle attuali risultanze investigative, significando che la piena responsabilità penale per i fatti indicati sarà accertata in sede di giudizio definitivo.