Acireale, coniugi in fuga con mezzo chilo di droga in auto: scoperti e arrestati

Acireale, coniugi in fuga con mezzo chilo di droga in auto: scoperti e arrestati

ACIREALE – Hanno provato a sbarazzarsi di mezzo chilo di marijuana lanciandola dal finestrino dell’auto, ma erano seguiti da un agente libero dal servizio che ha visto tutta la scena, recuperando la droga e permettendo così il loro arresto.

Arrestata nei giorni scorsi dai poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale, una coppia di coniugi, rispettivamente un 54enne e una 40enne, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Il pedinamento

Nel dettaglio, in tarda serata, un poliziotto della Questura etnea libero dal servizio, percorrendo la via Sgroppillo, nella frazione Cerza di Tremestieri Etneo, ha notato un’autovettura con a bordo un uomo e una donna, che procedevano ad alta velocità in direzione Ficarazzi.

Il tentativo di fuga

Il poliziotto, a bordo della propria macchina, insospettito dall’andatura decisamente spedita dell’auto, ha iniziato a seguirli. La donna alla guida del veicolo, nel momento in cui si accorta di essere seguita, ha aumentato ancor di più la velocità, proseguendo la sua corsa in direzione Aci Catena.

A questo punto l’agente, intuendo che stessero scappando, ha informato telefonicamente il commissariato di Acireale, chiedendo ausilio e fornendo le coordinate per intercettare l’auto. Arrivati in via Leonardo Vigo a Ficarazzi, ha notato che l’uomo, seduto nel posto lato passeggero, aveva lanciato dal finestrino una busta di carta di grosse dimensioni, pertanto si è fermato per recuperarla.

L’intervento degli agenti

Nel frattempo, gli agenti della Squadra Investigativa del commissariato di Acireale, giungendo dalla direzione opposta, sono riusciti ad intercettare e bloccare l’auto in via Nizzeti, nella frazione San Nicolò di Aci Catena.

Il sequestro

Qualche istante dopo li ha raggiunti anche il poliziotto che aveva recuperato la busta lanciata dal finestrino, al cui interno è stato rinvenuto un involucro di plastica trasparente contenente circa mezzo chilo di marijuana, sottoposta a sequestro.

La perquisizione

Gli agenti, considerando i precedenti specifici dell’uomo in materia di sostanze stupefacenti, hanno effettuato anche la perquisizione dell’abitacolo del veicolo e dell’abitazione dei due coniugi. Infatti, proprio nell’appartamento è stata trovata una macchina termosaldatrice per sottovuoto, con 19 sacchetti di plastica identici a quello contenente la marijuana, nonché un bilancino elettronico di precisione.

L’arresto

I coniugi sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, in concorso, e su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, prontamente informato di quanto accaduto, sono stati condotti presso il carcere di Piazza Lanza.