Intensificati il controlli stradali: guida in stato di ebbrezza e sanzioni nel Catanese

Intensificati il controlli stradali: guida in stato di ebbrezza e sanzioni nel Catanese

CATANIA – Nell’ambito dell’operazione di potenziamento dei servizi di pattugliamento disposti dal comando provinciale carabinieri di Catania, i carabinieri delle Stazioni di Biancavilla e Adrano, supportati dai militari della compagnia di intervento operativo CIO del 12° reggimento “Sicilia”, hanno condotto un servizio coordinato con posti di controllo lungo il viale dei Fiori, l’arteria stradale che collega i due paesi.

L’obiettivo principale dell’operazione era contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza.

Controllo di un 36enne in stato di ebbrezza

Durante il servizio, le pattuglie hanno fermato un 36enne residente ad Adrano, già noto alle forze dell’ordine, mentre transitava a bordo di una moto di grossa cilindrata.

Sin dalle fasi iniziali del controllo, l’uomo ha mostrato i sintomi tipici dell’abuso di alcolici, come un’andatura incerta, difficoltà di espressione e una boccaimpastata“.

L’etilometro ha confermato le sospettate condizioni: il tasso alcolemico era di 0,94 grammi per litro, superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questi motivi, l’uomo è stato denunciato per “guida sotto l’influenza di alcool”, la moto è stata sequestrata e la patente di guida è stata ritirata per una sospensione provvisoria.

Le sanzioni

La guida in stato di ebbrezza è considerata un reato grave, punito con ammende e arresto.

Se il tasso alcolemico è superiore a 0,5 g/l, ma inferiore a 0,8 g/l, si prevede una sanzione amministrativa che varia da 543 euro a 2.170 euro.

Un tasso alcolemico tra 0,8 g/l e 1,5 g/l comporta un illecito penale con ammende tra 800 euro e 3.200 euro, arresto fino a 6 mesi e sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno.

Superare 1,5 g/l comporta sanzioni più severe, con ammende tra 1.500 euro e 6.000 euro, arresto da 6 mesi a 1 anno e sospensione della patente da 1 a 2 anni.

Sanzioni maggiori si applicano se il conducente provoca un incidente o rifiuta di sottoporsi all’alcoltest.

Controlli su neopatentati

Le attività di pattugliamento hanno anche finalità educative, mirate a sensibilizzare gli utenti della strada sui rischi legati alla guida in stato di ebbrezza.

I militari incoraggiano i conducenti a evitare l’assunzione di alcol prima di mettersi alla guida o, se ciò accade, a affidarsi a conducenti sobri.

I neopatentati, che hanno conseguito la patente negli ultimi 3 anni, sono soggetti a una “tolleranza zero” per l’alcool.

Sequestri e sanzioni

Durante il servizio, sono stati segnalati amministrativamente alla Prefettura due giovani di 20 anni trovati in possesso di 1 grammo di marijuana ciascuno.

In totale, sono stati controllati 41 veicoli e 59 persone, e sono state comminate 20 sanzioni per violazioni del Codice della Strada, per un importo complessivo di quasi 17mila euro.

Le infrazioni riguardano comportamenti pericolosi come l’uso del cellulare alla guida e la mancata osservanza delle norme di sicurezza, come l’uso delle cinture di sicurezza e del casco.