Al Liceo classico “N. Spedalieri” la III Rassegna della Rete regionale “Service learning e cittadinanza”

Al Liceo classico “N. Spedalieri” la III Rassegna della Rete regionale “Service learning e cittadinanza”

CATANIA – A sette anni dalla sua fondazione la Rete siciliana “Service learning e cittadinanza”, di cui il Liceo classico “N. Spedalieri” è scuola capofila, prosegue la diffusione dell’innovativo approccio didattico nelle scuole di ogni ordine e grado e contribuisce così al contrasto alla dispersione scolastica ed alla povertà educativa, oltre che al miglioramento della qualità degli apprendimenti e della componente civica del processo educativo.

La III Rassegna regionale, nei momenti di condivisione di numerosi percorsi di apprendimento-servizio, ha mostrato la qualità del radicamento nelle provincie siciliane del SL. Le tematiche declinate dai lavori su cui è stato relazionato e dibattuto – la difesa dei beni culturali e di rilievo storico–sociale a partire dalla propria scuola, le scelte di sostenibilità ambientale, l’educazione all’economia finanziaria come rivendicazione dei diritti, il volontariato internazionale, il valore civico delle Biblioteche, l’utilizzo delle proprie abilità per alleviare i disagi causati dalla guerra, per ricordarne solo alcune – hanno mostrato che operando con il Service Learning docenti e classi riescono ad unificare la ricerca e la sperimentazione, l‘apprendimento come sviluppo delle competenze individuali e l’azione solidale, affinché la conoscenza vada oltre l’aula e migliori la collettività.

La rassegna/ seminario ha visto la presenza di figure che rappresentano istituzionalmente tale innovazione didattica e con cui il Liceo classico “N. Spedalieri” collabora da alcuni anni all’interno del “Gruppo di Lavoro Ministeriale per il Service Learning” di cui fa parte.

La Preside del Liceo, V.B. Ciraldo, ha presenziato i lavori insieme alla Dott.ssa C. Spezzano (Dirig. Tecn. Dip. Sistema Educativo di Istr. e Formaz.- MIM) ed al Prof.re I. Fiorin (presidente della Scuola Alta Formazione EIS-LUMSA) , che hanno ribadito il legame tra cultura, bene comune e funzione della comunità educante; presenti anche le esperte del SL presso INDIRE, dott.ssa L. Orlandini e dott.ssa P. Lotti.

Inoltre, il coordinamento della Dott.ssa O. Campo, Dirig. Tec. e referente Service Learning presso l’USR Sicilia, ha ulteriormente evidenziato la valenza teorica dell’iniziativa come spinta all’adeguamento dell’insegnamento italiano alle buone prassi europee.

Il dibattito finale ha sottolineato l’alta qualità dei percorsi e l’importanza del lavoro di innovazione didattica svolto dal Liceo classico “Spedalieri” sia all’interno del proprio curriculo che verso le scuole della regione, tramite le azioni di formazione che annualmente la Rete “Service learning e cittadinanza” offre alle scuole siciliane.