CATANIA – L’Arcivescovo di Catania Monsignor Luigi Renna ha lasciato nel pomeriggio di ieri la clinica Morgagni di Pedara, dopo sedici giorni di ricovero in seguito all’infarto che lo aveva colpito l’11 agosto scorso. “Sto meglio“, ha dichiarato in un’intervista ai colleghi di Rei Tv, “e ringrazio innanzitutto il Signore, i medici e tutto il personale di questa clinica, che si è rivelata davvero eccellente“.
Dimesso Monsignor Renna
Monsignor Renna ha descritto la sua convalescenza come “una ripresa graduale che mi permetterà di tornare al ministero, ma con maggiore prudenza. Dovrò misurare le mie forze per distribuirle meglio“.
“Mi sono sentito abbracciato da tutta la Chiesa“
L’arcivescovo ha poi aggiunto: “Mi sono sentito davvero abbracciato da tutta la Chiesa: dal cardinale Zuppi, da monsignor Baturi, che è stato presente, e persino dal Papa, che mi ha fatto arrivare i suoi auguri tramite un sacerdote. Ma soprattutto ho sentito l’affetto di tanta gente. Questo mi ha fatto capire quanto Catania e le persone mi vogliano bene, e quanto sia importante, in momenti come questi, avere un sostegno discreto. È una motivazione in più per recuperare le forze e affrontare le terapie riabilitative necessarie“.
“Anche gli auguri del Papa sono arrivati, seppur indirettamente“
Monsignor Renna ha poi annunciato che si fermerà al Villaggio degli Ulivi, con l’intenzione di tornare a Catania a metà settembre per mantenere alcuni impegni, in particolare quelli legati agli ingressi dei nuovi parroci nelle loro comunità. “Poi – ha concluso – vivrò una vita più impegnata ma ben cadenzata“.
Infine, ha rivolto un ringraziamento agli operatori dell’informazione “per aver condiviso i miei sentimenti e quelli della comunità, rendendoli partecipi a tutti coloro che vi seguono“.