PALERMO – Individuato e ritrovato dai sommozzatori dei vigili del fuoco il corpo di un’altra vittima del naufragio della Bayesian. Pertanto all’appello mancherebbe solo un disperso. Tre cadaveri sono già stati trasferiti in banchina e caricati sulle ambulanze, in attesa del completamento delle operazioni di recupero e l’arrivo delle altre salme.
Naufragio Bayesian: ritrovato anche un quinto corpo
Per ricomporre i pezzi della vicenda, in queste ore i pm di Termini Imerese stanno sentendo i membri dell’equipaggio e i passeggeri sopravvissuti, dopo aver interrogato il comandante dello yacht, James Cutfield. Le loro testimonianze serviranno per far luce su ciò che avrebbe provocato l’inabissamento così repentino del veliero a Porticello e per chiarire cosa sia successo nel corso del naufragio.
Il relitto dello yacht è adagiato sulla fiancata di dritta, ad una profondità di cinquanta metri. Era di proprietà del magnate britannico Mike Lynch. Secondo una prima ispezione esterna, lo scafo non presenterebbe falle e l’albero maestro in alluminio, alto 75 metri, risulterebbe integro.
Resta soltanto un disperso
In base ad una prima ricostruzione, i corpi ritrovati, secondo “La Repubblica”, apparterrebbero due a Mike Lynch e alla figlia 18enne Hannah, e gli altri due, in base a quanto affermato da “La Stampa”, al banchiere e presidente di Morgan Stanley International, Jonathan Bloomer e all’avvocato americano Christopher Morvillo (legale di Lynch). Attualmente quindi rimarrebbe soltanto un disperso, la moglie dell’avvocato Morvillo.
