CATANIA – In accordo con le aziende appaltatrici della raccolta rifiuti a Catania, l’Amministrazione Comunale ha approvato un dettagliato piano di smaltimento della cenere vulcanica prelevata dai cittadini dagli spazi privati.
Ciò per volere del sindaco Enrico Trantino e dell’assessore all’ecologia e all’ambiente Massimo Pesce.
In cosa consiste il piano di smaltimento
Il residuo vulcanico può continuare a essere conferito dai cittadini nelle tre isole ecologiche di viale Tirreno (Trappeto Nord), via Gianni (Picanello) e viale Pecorino (San Giorgio) nei giorni e negli orari di funzionamento. È preferibile che si contatti preventivamente il centro di raccolta per evitare sovraccarichi.
Da martedì mattina, inoltre, verranno allestiti anche sei centri mobili di prossimità di raccolta della cenere in cui è possibile smaltire la polvere dell’Etna. Dal 20 Agosto, ogni giorno, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, nei punti mobili individuati nell’area urbana del capoluogo etneo, potrà essere smaltita dai cittadini la cenere vulcanica raccolta dagli spazi privati:
- Corso Indipendenza nell’Istituto scolastico Gemmellaro
- Via Imperia
- via Badia
- via Barletta
- Piazzale Asia
- Piazzale Acquicella
Come funziona la raccolta dei sacchetti
Ogni mercoledì mattina, in tutta la città, sarà svolta la raccolta dei sacchetti con la cenere rimossa dai cittadini dagli spazi di proprietà. L’attività di rimozione sarà effettuata per quattro settimane, a partire dal 21 Agosto.
Gli involucri con la polvere dell’Etna possibilmente non completamente ripieni dovranno essere depositati la sera prima, cioè martedì, davanti alla propria abitazione o il proprio esercizio commerciale, distintamente dalla frazione giornaliera della carta e del cartone.
Infine, è stato attivato un numero Whatsapp 3351726552 dedicato esclusivamente alle segnalazioni per lo smaltimento delle cenere vulcanica dagli spazi privati.