Poliziotto si toglie la vita all’Ucciardone: è il settimo agente suicida nelle carceri

Poliziotto si toglie la vita all’Ucciardone: è il settimo agente suicida nelle carceri

PALERMO – Tragedia al carcere Ucciardone di Palermo. Un agente della Polizia Penitenziaria si è tolto la vita una volta terminato il turno.

A trovare il corpo senza vita del poliziotto è stato un collega che avrebbe dovuto dargli il cambio nella garitta durante il turno di sentinella.

Preoccupazioni su stress e situazioni personali

A dare notizia i sindacati Consipe e Uilpa.

In questo momento di dolore, il suo profondo rammarico per l’incidente, sottolineando come questi tragici eventi sollevino dubbi su se le situazioni personali e familiari o lo stress lavorativo a cui sono sottoposti i poliziotti penitenziari possano contribuire a tali fatti“, affermano Mimmo Nicotra, presidente della confederazione sindacati penitenziari, e Gennarino De Fazio segretario generale Uilpa.

In questo momento di dolore, i nostri pensieri vanno a tutti coloro che sono stati colpiti da questa perdita. Continueremo a seguire da vicino gli sviluppi dell’indagine”.

Il segretario della Uilpa aggiunge: “Sappiamo bene che a provocare un gesto estremo come il suicidio contribuiscono una serie di concause, ma ciò che si sta verificando con un’incidenza senza precedenti non può non derivare direttamente anche da ragioni connesse al lavoro prestato. Per questo per noi si tratta di morti in servizio e per servizio”.

I detenuti che si tolgono la vita in carcere salgono a 61

Questo è il settimo agente che nel 2024 si è tolto la vita all’interno delle carceri: il numero dei suicidi fra i detenuti dall’inizio dell’anno sale a 61.

Il segretario De Fazio aggiunge: “Quello dei suicidi nelle Forze dell’Ordine e, particolarmente, nel Corpo di polizia penitenziaria, è un fenomeno che necessita di essere investigato compiutamente e affrontato concretamente. Peraltro, non riteniamo affatto sufficienti le iniziative e i supporti, anche di natura psicologica, finalizzati a intercettare a valle il disagio, ma reputiamo indispensabili e non più rinviabili interventi a monte che lo prevengano”.

Numeri utili

Come sempre, vi ricordiamo che sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per ricevere supporto e aiuto psicologico:

  • Telefono Amico 199.284.284;
  • Telefono Azzurro 1.96.96;
  • Progetto InOltre 800.334.343;
  • De Leo Fund 800 168 678.