AGRIGENTO – La Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri di Sciacca stanno conducendo mirati servizi per contrastare l’approvvigionamento idrico abusivo da parte di ditte di trasporto di acqua, soprattutto in siti non autorizzati dove si trovano acque non controllate e potenzialmente insalubri.
Nell’ambito di questa attività, ieri, in contrada Torre Makauda, è stato sorpreso un autotrasportatore di Ribera mentre riforniva la sua autobotte da 6.000 litri prelevando acqua dal torrente “Bellapietra”. Il corso del torrente era stato precedentemente deviato per creare un invaso artificiale che facilitasse l’approvvigionamento idrico.
All’autotrasportatore è stato contestato l’illecito approvvigionamento di acque sotterranee o superficiali in invasi e cisterne, punito dall’art. 7, comma 3, del R.D. n. 1775/1933, con una sanzione amministrativa pecuniaria da 8.000 a 50.000 euro, per la quale non è previsto il pagamento in misura ridotta.
L’autorità competente è l’Assessorato Regionale all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità, Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti, Servizio II, Concessione Idriche di Palermo.
L’attività di controllo continuerà anche nei prossimi giorni.
Foto di repertorio