SCICLI – Paura a Scicli (Ragusa) dove un 19enne è stato tenuto in ostaggio da una banda di criminali per motivi legati ad un debito di droga. Il ragazzo è stato liberato dalle forze speciali dei carabinieri, i quali hanno effettuato due arresti.
Ostaggio a Scicli
Le indagini sono collegate ad una sparatoria avvenuta giovedì scorso tra le strade del quartiere Jungi e che aveva coinvolto due bande rivali negli spari. Spari che sarebbero esplosi a seguito di un mancato pagamento di una partita di droga.
Le cifre del debito corrisponderebbero a circa 15mila euro, non pagati pienamente da due ragazzi di una delle bande e che avrebbero acceso il violento scontro.
Durante gli spari la banda rivale avrebbe dunque sequestrato un membro “avversario”, identificato dalle Autorità in un 19enne residente a Modica e tenuto sotto ostaggio in un’abitazione popolare di Piazza Santa Lucia di Siracusa.
L’intervento delle Autorità
Nella notte tra sabato e domenica, gli agenti hanno quindi fatto irruzione all’interno dell’abitazione, consentendo la liberazione dell’ostaggio e l’arresto di un siracusano minorenne, prossimo alla maggiore età, che sotto minaccia compiuta con un’arma in mano, aveva trattenuto il 19enne contro la sua volontà.
Le cure del personale sanitario
Il giovane sequestrato, è stato sottoposto alle cure mediche del personale sanitario dell’ospedale Umberto I di Siracusa poiché presentava una ferita alla spalla destra provocatagli durante scontro tra le due bande.