Monreale
18.56 – Alberto Arcidiacono, il candidato sindaco uscente di Monreale, sta ottenendo un forte sostegno, con il deputato regionale Marco Intravaia e tre liste civiche alle sue spalle.
Con i primi dati provenienti da 7 sezioni su 36 scrutinate, Arcidiacono ha conquistato 3.016 voti (85,22%).
Lillo Sanfratello del Pd segue con 243 voti (6,87%), Natale Macaluso di Fratelli d’Italia con 118 voti (3,36%), e Filippo Parello, candidato di M5S e Sud chiama Nord, con 161 voti (4,55%).
Gli elettori totali a Monreale sono 33.466.
Bagheria
18.53 – A Bagheria, il sindaco uscente Filippo Maria Tripoli (Insieme Bagheria), sostenuto da sette liste civiche popolari e riformiste, sembra in vantaggio con il 71% dei voti nelle 13 sezioni scrutinate su 55.
Segue Massimo Gargano con il 16,69%, sostenuto da un’alleanza tra Forza Italia, Fratelli d’Italia, Movimento per l’autonomia, Movimento siciliano d’azione, e il gruppo civico “L’Aquilone“.
Pina Provino è al terzo posto con il 7,43%, appoggiata dalla Dc di Totò Cuffaro, mentre Rosario Giammanco, un infermiere in pensione con sei mandati da consigliere comunale, ha il 4,65% dei voti.
Gli elettori totali sono 48.994.
Corleone
18.47 – A Corleone, per la corsa a sindaco, sarebbe in vantaggio Walter Rà (Coraggio Corleone), il candidato di Fratelli d’Italia, Forza Italia e DC.
Secondo dati non ufficiali, su 12 sezioni, sarebbero oltre 3.000 le schede scrutinate e Rà avrebbe il 43,8%.
Segue l’uscente Nicolò Nicolosi (Costruire Futuro) con il 31,1%, supportato da parte del centrodestra, e l’ex sindaco Pippo Cipriani (Generazione Civica Corleonese) con il 25,1%, sostenuto da PD, M5S, AVS e da esponenti civici di area moderata.
Gela
18.43 – A Gela, provincia di Caltanissetta, dove si tiene il rinnovo del consiglio comunale, la candidata sindaco del centrodestra Grazia Cosentino, sostenuta dalle liste Lega, Italia Viva e Fratelli d’Italia, è in testa con il 31,55% dei voti dopo lo scrutinio di 39 sezioni su 71.
Segue Terenziano di Stefano, a capo di una coalizione con M5S, Azione, Ripartiamo da zero, Pd, Pci, Idee in movimento, Sud chiama Nord e le due liste civiche Una buona idea e Civico lab, con il 28,11%.
Salvatore Scerra, anch’egli candidato di centrodestra, segue con il 24,52% dei voti.
Pachino
18.41 – A Pachino, provincia di Siracusa, sembra delinearsi un ballottaggio tra Barbara Fronterrè, sostenuta da Mia, Dc, e le liste civiche Pachino Crede, Pachino Democratica, Insieme in Azione per Pachino, e Giuseppe Gambuzza, sostenuto da Forza Italia e dalle liste civiche Libertà, Rinascita, Pachino sì, per la carica di sindaco.
Non ci sono dati ufficiali, ma dalle circa metà delle sezioni scrutinate (24 su 45), Fronterrè avrebbe già ottenuto 3.000 voti contro i 2.600 di Gambuzza.
Seguono Sebastiano Fortunato, sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega e le liste civiche Ora Pachino e Innovare per crescere, Emiliano Ricupero, sostenuto dalla lista Pachino con Emiliano e non ufficialmente da alcune componenti del Pd, e infine Giordano Di Raimondo Metallo, con la lista civica.
Il nuovo sindaco sostituirà il commissario straordinario insediatosi lo scorso ottobre dopo la sfiducia alla sindaca Carmela Petralito.
Castelvetrano
16.39 – Si profila il turno di ballottaggio a Castelvetrano tra l’avvocato Giovanni Lentini e il medico Salvatore Stuppia.
Su quasi metà delle schede scrutinate nelle 32 sezioni (con 15.904 elettori), Lentini – sostenuto da Prima L’Italia Lega, Forza Italia, FdI e tre liste civiche – si attesta al 35%, seguito da Stuppia col 25,2%.
Terzo è l’avvocato Marco Campagna, sostenuto da Pd e una lista civica.
Stuppia è sostenuto da tre liste civiche.
A Castelvetrano, a correre per la poltrona di sindaco erano in 7, compreso l’uscente Enzo Alfano del M5S, che ha fatto flop: “I dati – ha dichiarato Alfano – sino ad ora resi pubblici non premiano il lavoro svolto. Parte di quello che abbiamo fatto si vedrà negli anni prossimi e il lustro sarà di altri. Penso, ad esempio, ai nuovi lavori al cimitero”
“Contro di me – ha aggiunto – c’è stata una campagna denigratoria tra il popolo. Ero un avversario da battere. La mia amarezza è quella che la città potrebbe cadere nelle mani di chi ha cambiali da restituire a chi le ha firmate“.
Mazara del Vallo
16. 26 – Secondo i dati parziali raccolti nei comitati elettorali, con il 25,68% delle schede scrutinate a Mazara del Vallo, si profila la vittoria a primo turno del sindaco uscente Salvatore Quinci, attualmente al 46%.
L’avvocatessa Vita Ippolito, secondo i dati parziali, è attestata al 29%, mentre Nicola Cristaldi, già sindaco della città e presidente dell’Ars, è terzo.
Salvatore Quinci è sostenuto da FdI, Libertà di Cateno De Luca e altre tre liste civiche.
Ippolito è sostenuta dalla DC, Forza Italia e tre liste civiche, mentre Cristaldi è sostenuto da quattro liste civiche.
A Mazara del Vallo si sono recati alle urne 27.542 elettori (63,87%) su 43.121 aventi diritto al voto.
