PALERMO – Avrebbe abusato della figlia di appena dieci anni: in carcere è finito così con l’accusa di violenza sessuale su minore il padre, un 40enne.
A disporre la misura della custodia cautelare in carcere è stato il Giudice per le Indagini Preliminari di Termini Imerese.
Gli abusi sessuali sulla figlia di dieci anni
Le indagini sui presunti abusi sono state avviate dai carabinieri di Palermo a seguito di una segnalazione partita dai medici dell’ospedale pediatrico Di Cristina dove la bambina era stata portata dalla madre per forti dolori al basso ventre.
Il personale medico del nosocomio palermitano, a seguito di accertamenti, ha riscontrato gravi lesioni nelle zone intime della piccola. Dopo diverse consulenze specialistiche, i sanitari hanno così deciso di allertare le Autorità per un probabile caso di violenza sessuale.
La madre, sentita dagli inquirenti, avrebbe raccontato della separazione con l’ormai ex-marito e delle volte in cui la figlia restava a dormire qualche giorno con il padre.
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A conferma degli abusi ci sarebbero anche le parole della piccola, sentita da uno psicologo, e che avrebbe raccontato dinamiche e dettagli attendibili su quanto avvenuto tra le mura di casa del papà. Quest’ultimo, proprio sulla scorta degli elementi emersi dalle indagini e dalle dichiarazioni fornite dalla bambina, è stato trasferito in carcere.
