PALERMO – Avrà fatto fatica Corini per sgombrare le menti dei suoi giocatori dai fantasmi di Cremona.
Era questo il compito principale del mister rosanero in questi tre giorni tra la partita con la Cremonese, che difficilmente i tifosi del Palermo dimenticheranno, e quella che si disputerà contro la Ternana domani martedì 27 febbraio al Barbera con inizio alle 20,30.
In vantaggio due reti e con l’avversario in inferiorità numerica, Brunori e compagni sabato si sono fatti inchiodare sul pareggio dai grigiorossi disputando un secondo tempo copia sbiadita del primo durante il quale avevano comandato il gioco, a volte con delle azioni che avevano fatto strabuzzare gli occhi dei loro tremila tifosi al seguito.
Una cosa è certa: riuscendo a cancellare i troppi cali di tensione che tante volte hanno vanificato belle prestazioni, questa squadra è capace di sviluppare un gioco pregevole e di giocarsela alla pari con tutti gli avversari.
Corini sembrerebbe intenzionato a confermare in toto la formazione scesa in campo a Cremona anche per gli acciacchi che ancora affliggono Lund, Lucioni e Graves. Da verificare anche le condizioni di Gomes e di Di Mariano con Coulibaly e Insigne in preallarme.
La probabile formazione del Palermo, schierato con il 4-3-3, dovrebbe, quindi essere composta da Pigliacelli; Diakitè, Nedelcearu, Ceccaroni, Aurelio; Gomes (Culibaly), Segre, Ranocchia; Di Mariano (Insigne), Brunori, Di Francesco.
La Ternana, con il 3-5-2, dovrebbe scendere in campo con Iannarilli; Sgarbi, Capuano, Lucchesi; Casasola, Luperini, Amatucci, De Boer, Carboni; Pereiro, Raimondo.
