CATANIA – I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato un ragazzo di 25 anni di origini mauriziane, residente nel quartiere San Cristoforo a Catania, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Il dispositivo di appiattamento del 25enne
Gli investigatori avevano già sorpreso il pusher nel 2021 intento a smerciare cocaina e marijuana, così hanno deciso di organizzare un dispositivo di appiattamento “discreto e a distanza”, per confermare la loro ipotesi investigativa secondo cui il giovane aveva ripreso la propria attività illecita.
Il 25enne è stato seguito mentre stava percorrendo a piedi via XX Settembre, in direzione del Tribunale di Catania.
Successivamente gli agenti si sono accorti che il soggetto tentava di sistemare un involucro nascosto sotto il giaccone, per renderlo meno evidente agli sguardi dei passanti.
Gli agenti, insospettiti da quel gesto, hanno deciso di intervenire, posizionandosi in modo da bloccare ogni possibile tentativo di fuga. Così hanno fermato il ragazzo decidendo di iniziare una perquisizione.
Il materiale rinvenuto sotto il giubbotto
In questa maniera è stata scoperta sotto il giubbotto del ragazzo la presenza di una busta, contenente sei dosi di cristalli di metanfetamina e sei bustine di cristalli di MDMA – nota anche come ecstasy -, per un peso complessivo di una ventina di grammi.
Il pusher ha successivamente dichiarato di essere stato pagato per effettuare la consegna di quella droga, per la quale avrebbe dovuto ricevere dall’acquirente 500 euro.
Inoltre, lo stupefacente ritrovato è stato sequestrato, mentre il 25enne arrestato è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto.