CATANIA – Il comando provinciale ha disposto un piano d’intensificazione dei servizi di prevenzione e del controllo del territorio in alcune zone centrali di Adrano e Paternò.
Lo scopo di queste attività è reprimere la vendita di sostanze stupefacenti. Inoltre, verificare il rispetto del Codice della Strada.
Attenzione particolare alle “piazze di spaccio”
I carabinieri delle locali stazioni sono stati supportati dalla C.I.O. del 12° Reggimento “Sicilia”. Ciò per garantire maggiore sicurezza ai cittadini paternesi e adraniti.
I militari hanno rivolto particolare attenzione alle aree più isolate del centro cittadino. Tra queste, via Floreno di Adrano, via delle Rose e via 21 aprile di Paternò. In queste ultime, in passato sono state allestite delle “piazze di spaccio”.
In queste zone gli equipaggi dell’Arma hanno così organizzato diversi posti di controllo, oltre a operande perquisizioni personali e veicolari.
Rinvenuta marijuana: denunciati gli assuntori
Mel corso di quest’ultima attività, i carabinieri hanno scoperto in uno zainetto sotto una pianta, oltre 230 gr di marijuana. Lo zaino sarebbe stato presumibilmente nascosto dal pusher alla vista dei militari in avvicinamento.
Oltre al consistente recupero di droga, sono stati in seguito segnalati quali assuntori alla Prefettura 7 giovani. Questi ultimi sarebbero stati trovati con addosso modiche quantità di stupefacente, in totale 13 grammi di marijuana.
Attività per il rispetto del Codice della Strada: sequestrati 5 veicoli
Nell’ultima fase del servizio, i militari si sono concentrati sui controlli su strada per la verifica del rispetto del Codice della Strada e per contrastare le condotte irresponsabili di guida che possono creare pericolo per la sicurezza pubblica e, in generale, per tutti gli utenti della strada.
Sono stati posizionati dispositivi di controllo. Questi hanno permesso di fermare una sessantina di veicoli ed identificare un’ottantina di persone, contestando numerose violazioni al Codice della Strada.
Queste, principalmente nei confronti di automobilisti trovati alla guida di veicoli senza assicurazione obbligatoria o senza revisione periodica.
In tale contesto, i militari dell’Arma hanno sottoposto 5 veicoli a sequestro e fermo amministrativo. Inoltre hanno ritirato 6 documenti di guida e circolazione, per un ammontare complessivo di oltre 16.000 euro di sanzioni amministrative contestate.