Il Foggia per scacciare i fantasmi, Lucarelli presenta la sfida del suo Catania

Il Foggia per scacciare i fantasmi, Lucarelli presenta la sfida del suo Catania

CATANIA – Sembra un déjà vu quello visto domenica sera al Massimino contro il Monopoli, un Catania recuperato dopo essere andato in vantaggio facendo emergere i fantasmi del passato di una squadra che non riesce ancora a trovare continuità.

La partita contro il Foggia di venerdì inaugurerà il mese di febbraio che potrebbe essere indicato come crocevia per dare senso a questa stagione tra impegni di campionato e il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Rimini.

La conferenza stampa di mister Lucarelli prima del Foggia

La partita di venerdì sarà molto importante così come gli altri match in programma. Nel mese di febbraio avremo diversi impegni complicati, quando sei il Catania è importante non sottovalutare niente e nessuno”.

“Non mi sento di fare proclami”

Non sono mai soddisfatto fino in fondo, anche quando vinci e convinci bisogna cercare sempre la virgola che non ha funzionato perché fa parte del mio aspetto caratteriale. Per quello che offriva il mercato di gennaio abbiamo selezionato giocatori congeniali al Catania sperando di poter portare carisma e tecnica da non sottovalutare. Non mi sento di fare proclami e dare false speranze ai tifosi rossazzurri, è anche vero che ultimamente affrontiamo le partite con pochi elementi disponibili ma soprattutto con poco tempo di preparazione”.

“Quali sono le insidie del Catania”

Le nostre insidie sono due: il tempo e il fatto che i 12 acquisti possano passare come chiave per pretendere subito i risultati tanto attesi. Anche i recuperi dei calciatori sono un cavillo da monitorare. Tra questi potrei citare Di Carmine, spesso non a disposizione e con un indice di recupero non molto rapido”.



Mercato e situazione infortuni

Dobbiamo fare in poco tempo quello che gli altri fanno in tanto tempo. Questa è una squadra che deve convincersi di portare uno 0-0 quando non è nelle migliori condizioni. In una squadra ci sono i leader e un capitano, entrambi hanno un ruolo rilevante per accrescere l’unione e la voglia di fare risultato”.

Chiricò non ha avuto nessuno proposta durante questa sessione di calciomercato. Qualcuno dovrà andare via perché siamo in tanti. Su Bethers si stanno facendo le ultime valutazione per capire se dovrà operarsi o meno, i tempi di recupero vanno dai 2 ai 3 mesi”.

Sulla sfida contro il Monopoli e la pace con Furlan

Dopo i primi 15 minuti di domenica contro il Monopoli speravo che potesse essere una serata tranquilla. Quando sei un uomo e un gol in più non ci sono scusanti per non portare la gara a casa”.

Con Furlan non ci eravamo lasciati bene in un periodo poco facile. Ci siamo sentiti telefonicamente per lasciarci tutto alle spalle. Ho trovato un ragazzo identico, nel momento in cui è arrivata la possibilità di un suo ritorno ho accolto con piacere tutto il seguito“.