Addio all’avvocato Giuseppe Dell’Aira: accanto allo Stato al maxiprocesso

Addio all’avvocato Giuseppe Dell’Aira: accanto allo Stato al maxiprocesso

PALERMO – Addio all’avvocato generale dello Stato Giuseppe Massimo Dell’Aira, il cui percorso professionale è stato segnato dalla partecipazione a importanti processi contro la mafia, in veste di parte civile, rappresentando anche le amministrazioni statali.

Originario di Palermo, Dell’Aira aveva appena compiuto 75 anni prima di essere colpito da una malattia fatale.

La carriera di Dell’Aira

Nel corso della sua lunga carriera, Dell’Aira ha ricoperto diversi incarichi, tra cui quello di commissario straordinario per la gestione della società Girgenti Acque, su decisione della Prefettura di Agrigento.

La sua figura è stata oggetto di rimpianto da parte di numerosi avvocati e magistrati che lo hanno apprezzato come docente durante corsi di preparazione post universitari.

Oltre al suo impegno professionale, Dell’Aira è stato vicepresidente del Teatro Massimo e membro di diversi Consigli di amministrazione, tra cui quelli di Ismett e Rimed.

Ha contribuito attivamente al rilancio dell’Autorità portuale per la Sicilia occidentale. Dopo aver svolto le funzioni di avvocato dello Stato a Perugia, è tornato a Palermo.

Onorificenze

Il suo impegno e la sua dedizione sono stati riconosciuti con l’onorificenza di Grande Ufficiale e, al termine della sua carriera, con il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

La sua eredità professionale e il suo contributo alla società saranno ricordati con rispetto e gratitudine.

Il cordoglio del sindaco

Esprimo il mio cordoglio e quello del Comune di Palermo per la scomparsa dell’Avvocato generale dello Stato Giuseppe Dell’Aira. La sua figura sarà per sempre legata a quella di rappresentante delle amministrazioni pubbliche, come parte civile, al Maxiprocesso e in altri importanti dibattimenti contro la mafia, ma l’avvocato Dell’Aira merita di essere ricordato anche come docente e per aver ricoperto con competenza e senso di responsabilità altri incarichi come quello di vicepresidente del Teatro Massimo. Alla sua famiglia va la mia vicinanza”.

Lo dichiara il sindaco, Roberto Lagalla.