CATANIA – L’organico del Catania in cerchio per iniziare la seduta odierna d’allenamento agli ordini di mister Cristiano Lucarelli. Cornice da poco inaugurata quella del Cibalino, il manto verde in erba naturale è uno dei tanti cambiamenti rispetto alla struttura di Ragalna.
Il resoconto dell’allenamento del Catania
Parte iniziale di riscaldamento composta da slalom tra i cinesini e rapide sterzate. Prese alte e basse per quanto riguarda i tre portieri dopo i consueti skip di preparazione. Da segnalare un Lorenzini molto attivo, vuole convincere il mister a schierarlo già dalla prossimo match in terra campana.
Esercitazioni su campo ridotto, gioco a massimo 2 tocchi e rapidità nell’esecuzione dei passaggi. Grande precisione da parte del numero 16 Quaini, da segnalare la “zanzara” Giuseppe De Luca, molto propositivo sotto gli occhi dello staff tecnico.
Gioco di squadra e tecnica da sgrezzare, una fitta rete di passaggi rapidi con Chiricò, Curado e Sarao a fare da palleggiatori per le squadre con le casacche rosse e blu fa capire l’intensità che vuole l’allenatore.
Assente il centrocampista Riccardo Ladinetti, leggermente zoppicante e probabilmente costretto a dare forfait per i prossimi impegni di Serie C e Coppa.
Partitella finale, doppietta per Sarao
Partitella a campo ridotto a conclusione di un pomeriggio molto impegnativo per i ragazzi allenati da Cristiano Lucarelli.
È Samuel Di Carmine a siglare l’1-0 per i rossi con una zampata che finisce sotto la traversa.
Manuel Sarao spacca la porta su calcio di rigore per l’1-1 dei blu e sigla anche il gol del vantaggio girandosi su se stesso in un fazzoletto.
3-1 per gli uomini in casacca blu, Rocca mette in fondo al sacco su ottimo suggerimento dalla trequarti.
Dalla Turris al Giugliano, i 3 punti come un dovere
Contro la Turris abbiamo visto un 4-3-3 sulla falsa riga d’inizio campionato con l’aggiunta del centrocampista d’inserimento (Rocca tra tutti). Affrontare il Giugliano non è semplice, ipotizzabile un cambio d’assetto già alle 16,15 di domenica 26 novembre.
Racimolare più punti possibili è l’imperativo recitato da Lucarelli fin dal primo giorno del suo ritorno in terra rossazzurra. Ci sono varie caselle da riempire, una di queste ha ottenuto la spunta e fa riferimento al gol da calcio d’angolo.
Per quanto riguarda la sicurezza nei propri mezzi bisogna aspettare ma il 2-1 maturato al 96esimo grazie al colpo di testa di Bouah ha dato verve importante anche per il futuro: non arrendersi mai è fondamentale, perché quando pensi che sia tutto finito è il momento in cui tutto ha inizio.