CATANIA – Si è da poco concluso il Festival “Le Vie dei Tesori” che ha trasformato anche la città di Catania in un museo diffuso, permettendo a tutti di “riappropriarsi della bellezza” di siti artistici, archeologici e naturalistici.
Un progetto, quello delle “Vie dei Tesori” – nato nel 2006 a Palermo e progressivamente esteso all’intera Sicilia e oltre – che si anima e si arricchisce grazie alla partecipazione di “giovani ciceroni”, tanti studenti che si uniscono alla squadra di organizzatori fornendo un impegno civile, prima che culturale.
Importantissimo riconoscimento per il Liceo “A. Musco” è stata la partecipazione della “Musco Chamber Orchestra”, domenica 29 ottobre nella sala multimediale del Museo Belliniano. Un viaggio metaculturale tra dipinti, libri, spartiti e strumenti musicali che hanno reso unica l’esperienza dei “ragazzi” che hanno fatto viaggiare il pubblico con un ricco repertorio musicale da Vivaldi a Mozart da Gluck a Mascagni.
Tanta la soddisfazione del Dirigente Scolastico prof. Mauro Mangano.
Un plauso ai docenti (Prof. F. Valenzisi, Prof.ssa Matilde Verdiana Pinto, Prof.ssa Giuliana Cammariere, Prof.ssa Stefania Sgroi, Prof. Alessandro Spinnicchia referente e coordinatore del liceo musicale) che hanno egregiamente diretto nella “Casa del Cigno” gli alunni del Liceo Musicale (M. Maiuri, R.O. Lombardo, E. Grasso, V. Gulisano, E. Bauer, S. Verrazzo, A. Aiello, Karola Ventrella, Y. D’agata, G. Procida, D. Verde, S. Sciuto) riscuotendo ampi e numerosi consensi.