FURCI SICULO – Omicidio a Furci Siculo, nel Messinese. La vittima è Giuseppe Catania, un ex agente della Squadra Mobile di Messina di 63 anni. Conosciuto da tutti nel Paese, era in pensione.
Omicidio a Furci Siculo
L’uomo è stato ucciso nel lungomare del Comune sulla costa ionica messinese, in direzione di piazza Sacro Cuore.
L’aggressore, a bordo di un’auto, avrebbe sparato alcuni colpi di fucile (secondo una prima ricostruzione 3) all’indirizzo del 63enne da una distanza ravvicinata. Fatale quello alla testa.
Le indagini sono in corso, affidate ai carabinieri del reparto operativo, sotto la guida del tenente colonnello Francesco Falcone.
Il killer si costituisce, indagini sul movente
Il presunto responsabile, Gaetano Nucifora, 57 anni, originario della vicina Roccalumera, si è costituito.
Nucifora ha dichiarato di aver commesso l’omicidio per motivi personali non collegati alla precedente carriera della vittima nella polizia.
Per compiere l’omicidio l’assassino ha utilizzato un fucile.
Dissidi personali alla base dell’omicidio
Nucifora, operaio edile e in precedenza commerciante, con la vittima condivideva la passione per la caccia. Spesso andavano proprio a caccia assieme e le famiglie erano molto legate.
Sembra che proprio sui rapporti dei due nuclei stiano indagando i militari dell’Arma per far luce sull’omicidio. Sul luogo del delitto ieri sera il sostituto procuratore di turno Roberta La Speme.
Le indagini dei carabinieri sono coordinate dal procuratore aggiunto di Messina Vito Di Giorgio. Uno degli elementi chiave per i rilievi sarà l’analisi delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.