CATANIA – La Divisione di Otorinolaringoiatria dell’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro ha nuovamente aderito alla campagna di prevenzione contro i tumori del distretto testa-collo, promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), nell’ambito delle giornate europee “Make Sense“.
Al Cannizzaro screening gratuiti il 20 e 22 settembre per tumori testa-collo
Le date in cui sarà possibile effettuare gli screening per sospette patologie neoplastiche del distretto testa-collo sono mercoledì e venerdì prossimi, il 20 e il 22 settembre, dalle 10,30 alle 12,30, nell’Ambulatorio di Otorinolaringoiatria e Patologie cervico-facciali (edificio Q, piano I).
Non è necessaria la prenotazione, l’accesso sarà basato sull’ordine di arrivo.
La Divisione di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Cannizzaro, diretta dal dott. Vincenzo Saita, è un punto di riferimento consolidato nel trattamento delle patologie della laringe, sia oncologiche che non. Ogni anno affronta circa 500 casi di tumori e lesioni precancerose della laringe, e uno screening può contribuire a una diagnosi tempestiva. Grazie al pieno supporto della Direzione Aziendale, l’ospedale rinnova la sua adesione alla campagna “Make Sense” ogni anno.
I tumori alla testa e al collo
Nel 2020, solo in Italia, sono stati diagnosticati 9.900 casi di tumore del distretto testa-collo, con 4.100 persone che non hanno sopravvissuto alla malattia. Questi dati rendono il carcinoma della testa e del collo il settimo tumore più comune in Europa. La campagna italiana del 2023 ha come motto “Hai la testa a posto? 1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita“. Questo sottolinea l’importanza di prestare attenzione ai sintomi dei carcinomi cervico-cefalici, spesso sottovalutati o attribuiti a malattie stagionali comuni come il mal di gola o il raffreddore.
I sintomi
Riconoscere rapidamente i segnali della malattia è cruciale per una diagnosi precoce, che può aumentare il tasso di sopravvivenza all’80-90%. Al contrario, coloro che scoprono la malattia in fase avanzata hanno una sopravvivenza prevista di soli 5 anni. Gli esperti concordano sul fatto che, se si presenta anche solo uno dei seguenti sintomi per tre settimane o più, è fondamentale consultare un medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.
È possibile trovare l’elenco completo dei centri medici che partecipano a questa iniziativa sul sito dell’AIOCC cliccando qui.