CATANIA – I carabinieri di Catania Piazza Dante, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia” e il personale specializzato dell’Enel, hanno preso provvedimenti legali nei confronti di 7 residenti nel centro cittadino per il reato di furto aggravato di energia elettrica.
Non pagano la bolletta della luce, individuate 7 famiglie a San Cristoforo
Nel contesto dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal comando provinciale carabinieri di Catania, mirati a contrastare varie forme di illegalità diffusa, i militari dell’Arma hanno concentrato la loro attenzione sul problema degli allacci abusivi alla rete elettrica pubblica. Durante i controlli nel centro cittadino, è emerso che 7 famiglie residenti in un edificio nel quartiere “San Cristoforo” stavano utilizzando energia elettrica senza pagare la bolletta, effettuando collegamenti diretti alla rete di distribuzione.
I responsabili di queste azioni, noti come “furbetti” del contatore, oltre ad essere denunciati, sono stati anche informati sul fatto che tali comportamenti sono illegali e comportano gravi rischi per la sicurezza pubblica. La manipolazione dei contatori per effettuare allacci abusivi esclude i dispositivi di sicurezza, aumentando il pericolo di cortocircuiti che possono causare esplosioni.
Lo scenario sui controlli stradali
Per quanto riguarda i controlli stradali, le pattuglie di Piazza Dante e della compagnia di Intervento Operativo hanno monitorato la circolazione stradale con l’obiettivo di individuare comportamenti pericolosi per gli utenti della strada.
Durante tali operazioni, su un totale di 14 veicoli e 34 persone controllate, sono state comminate sanzioni al Codice della Strada per un ammontare di circa 3.700 euro. Inoltre, sono state sequestrate 3 auto a causa di motivi quali mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, mancata esibizione di documenti di guida e circolazione, e guida senza patente.