CATANIA – Poco più di 24 ore separano il Catania dal debutto al “Massimino” contro i diretti concorrenti del Crotone, l’attesa sta aumentando in misura direttamente proporzionale alla curiosità di vedere i rossazzurri all’opera nel campionato di Serie C.
La giornata di ieri ha dato un assaggio dello spettacolo che andrà in scena domani, testimoniato dall’assalto ai siti online per la vendita dei biglietti e facendo registrare il tutto esaurito in quasi tutti i settori.
Catania-Crotone, la conferenza prepartita di mister Tabbiani
L’allenatore del Catania, Luca Tabbiani, ha illustrato ai giornalisti – nella sala stampa dello Stadio “Angelo Massimino” – le peculiarità della sfida di domani sera, in programma alle 19,45, senza tralasciare il tifo passionale etneo come fattore trainante durante il match.
Cosa si aspetta da un pubblico come quello di Catania?
“Vogliamo ringraziare i tifosi del Catania per la fiducia riposta in noi. Sarà bello giocare davanti una cornice di pubblico del genere. La prima partita sarà un pò particolare, la gente dovrà essere fondamentale per spingere i nostri ragazzi“.
Le sue riflessioni su una squadra come il Crotone?
“Una squadra ben rodata che scenderà in campo con 8-9 giocatori dell’anno precedente. Le partite ufficiali come quella di domani aiuteranno il Catania ad approcciarsi con una realtà ben diversa dalla Serie D.
La sensazione è quella di avere un gruppo che si sta formando in maniera positiva. In questo periodo siamo avvolti da un entusiasmo incredibile e il risultato positivo sarà fondamentale per allontanare momenti di depressione che potrebbero minare l’equilibrio del team creatosi in poco tempo ma voglioso di lasciare il segno.
Sono veramente felice di come abbiamo preparato la partita d’esordio. Chiricò può essere un fattore importante, senza tralasciare la costruzione del gioco per rendere imprevedibile e difficile la lettura degli avversari. Posso dire che Rapisarda recupererà al 100% e domani si candida per una maglia da titolare“.
Le poche amichevoli e gli avversari di categorie inferiori
“Facendo il ritiro a Zafferana è stato difficile trovare avversari di livello. Da domani tutte le squadre, compreso il Catania, inizieranno un percorso di crescita valido e sulla stessa lunghezza d’onda della categoria di competenza“.
Sull’ex partente Giuseppe De Luca
“Di Giuseppe sono molto contento. Sono convinto che possa darci grosse soddisfazioni e sarà compito mio quello di renderlo partecipe del progetto rossazzurro“.
Difesa alta, una tattica che verrà attuata sin da subito?
“Dipende dall’inerzia della gara. Se vi è un momento di aggressione nostra possiamo rimanere alti, in caso contrario è innegabile la disposizione della retroguardia dieci metri indietro per gestire e abbassare la tensione avversaria“.
Quanto è integralista Luca Tabbiani?
“La cosa che fa veramente piacere è vedere la disponibilità dei ragazzi. Per raggiungere l’obiettivo e avere il pieno consenso dei tifosi bisogna accettare qualche caduta per poi rialzarci più forti di prima“.
Quali sono le sue emozioni sullo spettacolo di domani?
“Sono emozionato. Ogni partita è fatta di emozioni, la tensione nel pre-gara è un aspetto incancellabile per chi svolge questo mestiere, sicuramente ventimila spettatori sono un fattore importante“.