ACI CASTELLO – Si è quasi concluso (ancora manca l’Ottava dei festeggiamenti datata 3 settembre), il mese di celebrazioni per i festeggiamenti per Maria Santissima Immacolata, patrona del centro abitato di Cannizzaro.
Intervista al membro del Comitato organizzatore Simone Imbrogiano
Intervista al consigliere comunale di Aci Castello Salvo Tosto
Gli avvenimenti precedenti alla processione
In un’estate già piena di eventi, spettacoli, sagre e celebrazioni in tutto il territorio castellese, il primo evento di apertura è stato il 31 luglio con uno spettacolo teatrale svolto dentro la Parrocchia Immacolata Concezione stessa con argomento la “storia d’amore” di Giuseppe e Maria.
Il primo di agosto c’è stata l’apertura dei festeggiamenti con il novantaduesimo anniversario della dedicazione della chiesa.
Durante i numerosi avvenimenti accaduti durante il 6, 11, 13 e 15 di agosto, non sono mancati momenti d’intrattenimento con i rispettivi concerti musicali in via Napoli, vedendo in scena il 19 agosto “Sanremo è sempre Sanremo“, mentre il 25 dello stesso “Samidzat“.
Il 22 agosto, giornata celebrativa fondamentale della Santa Patrona, ne è stato svelato il simulacro, accompagnato da una solenne messa pontificale celebrata dall’arcivescovo emerito di Monreale Salvatore Pennisi.
Il 23 agosto la messa è stata presieduta da Giuseppe Garozzo, parroco di Santa Maria della Misericordia di Piano d’Api (località del territorio comunale di Acireale).
Il 24 agosto per l’importante data di San Bartolomeo Apostolo sono venute in visita le confraternite di Aci Castello di San Mauro Abate e San Giuseppe, con ospite d’eccezione l’arcivescovo emerito di Palermo Paolo Romeo.
Ultima data “prima della processione” il 25 agosto con la messa presieduta dal vicario di Santa Maria della Consolazione di Aci Catena Rosario Pappalardo.
Intervista all’arcivescovo emerito di Palermo Paolo Romeo
L’uscita iniziale della Madonna dalla Parrocchia Immacolata Concezione
I due giorni della processione
La processione principalmente ha avuto la peculiarità di riuscire a coprire del tutto il territorio riconosciuto alla frazione di Cannizzaro, percorrendo il 26 agosto la zona del lungomare della Scogliera di Cannizzaro (noto per il turismo balneare e dell’intrattenimento), mentre il 27 per aver percorso il cuore centrale del paese.
La processione per entrambi i giorni è stata accompagnata dal complesso bandistico “Xiphonia Città di Aci San Filippo” con direttore Riccardo Emanuele Sapienza.
L’ingresso della Madonna nel terreno destinato alla futura chiesa
Momenti concitati e fondamentali della processione del sabato sono stati la messa in via Mario Rapisardi nel terreno dove si costruirà la futura chiesa di riferimento del lungomare e le Calate dell’Angelo, previste una in via Mollica, via Sottotenente Ferlito e via Sciarelli, l’altra sempre su via Sottotenente Ferlito, via Stazzone, via Nazionale e via Firenze, concludendo la serata con delle festose accoglienze in via Napoli e via Canonica.
Il percorso della domenica ha visto la lunga salita di via Biscari, lo spettacolo sinfonico in via Francesco Macaluso e le moltissime preghiere in molte piccole vie del paese, grazie anche a moltissime famiglie che hanno accolto i devoti durante le varie fermate.
In conclusione il simulacro è rientrato in parrocchia, concludendo con la traslazione all’altare maggiore e la velata nella cappella.