CATANIA – Durante un’operazione volta a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della “Squadra Lupi” del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Catania hanno arrestato un 24enne catanese, già noto alle forze dell’ordine, colto in flagrante mentre deteneva droga con l’intento di spacciarla.
Pusher “Maverick” attivo a Catania
Il giovane si era guadagnato il soprannome di “Maverick“, lo stesso utilizzato dall’attore Tom Cruise nel celebre film “Top Gun“, in cui Cruise interpretava il ruolo di un abile e temerario pilota militare. Nel caso del 24enne catanese, il suo “Maverick” era legato all’utilizzo di uno scooter Honda SH, che utilizzava per effettuare consegne di sostanze stupefacenti a domicilio.
I Carabinieri avevano notato i comportamenti sospetti del giovane, il quale frequentemente si aggirava lungo il lungomare di Catania e poi interagiva con specifici conducenti di auto parcheggiate. Durante una di queste interazioni, è stato sorpreso mentre cedeva un pacchetto a un automobilista e riceveva denaro in cambio.
L’esito della perquisizione personale
Al momento dell’arresto, il ragazzo è stato perquisito e sono state trovate addosso a lui 840 euro in contanti, 48 involucri bianchi contenenti cocaina per un peso di circa 44 grammi, due bustine con circa 22 grammi di hashish e 61 dosi di marijuana pesanti complessivamente circa 600 grammi.
La chiave che conduceva a un garage pieno di droga
Una chiave trovata in un marsupio del giovane ha attirato l’attenzione dei carabinieri. L’etichetta sulla chiave riportava un indirizzo, che è stato verificato dai militari. All’interno di un garage situato in quel luogo, sono stati scoperti 115 dosi di cocaina per un peso di circa 100 grammi, 4 dosi di cocaina “in pietra”, 31 confezioni di hashish (circa 150 grammi) e 258 bustine di marijuana con un peso complessivo di circa 2,5 kg.
Il 24enne è stato portato davanti all’Autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto, stabilendo gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Gli acquirenti della droga sono stati segnalati alla Prefettura locale per violazione dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90.