LAMPEDUSA – Oltre al timore di uscire per il sovraffollamento di migranti e l’hotspot di contrada Imbriacola pieno fino all’orlo nell’isola di Lampedusa, durante la notte appena trascorsa un bimbo di due anni è caduto in acqua al momento dello sbarco su molo Favarolo.
Cade in mare e viene salvato dal maresciallo
A tuffarsi in mare è stato il maresciallo Luigi Coppola, caposquadra della Guardia di Finanza a disposizione dell’hotspot, per salvare il piccolo.
Sventata una tragedia che avrebbe infranto sul nascere i sogni della piccola creatura.
L’ufficiale ha salvato il piccino che, osservato dal personale medico, è risultato essere in buona salute. Il maresciallo Coppola, invece, nell’operazione di salvataggio si è fatto male a un polso ed è stato portato al Poliambulatorio per ulteriori accertamenti.
Notte di sbarchi nell’ultima settimana
Nella notte di sabato, sono sbarcati sull’isola agrigentina 266 migranti, provenienti da sette barchini soccorsi dalla Guardia di Finanza e dalla Capitaneria di Porto.
Il giorno precedente, venerdì 21 luglio, si sono registrati 28 approdi sull’isola, con un totale di 936 persone sbarcate.
Nel primo carretto, agganciato durante la notte all’ingresso del porto, erano presenti nove tunisini, tra cui sette donne incinte e un disabile, che hanno affermato di essere partiti da Chebba, in Tunisia, alle ore tre di mercoledì scorso.