SCICLI – Federica Borrometi è morta la scorsa notte all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa a seguito di uno shock anafilattico dovuto a un ascesso molare. La donna aveva 44 anni.
Shock anafilattico: i fatti
La vittima, originaria di Napoli, era residente a Scicli e si era presentata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Ragusa accusando forti dolori ai denti.
I medici così avrebbero proceduto a effettuare una Tac ma la donna sarebbe andata in shock anafilattico. Vano ogni tentativo da parte dei medici di salvarla.
Corpo sequestrato
Il corpo è stato sequestrato da parte dell’autorità giudiziaria ed è a disposizione del magistrato di turno.
Sui social piogge di messaggi di cordoglio per Federica, strappata alla vita troppo presto. “Te ne sei andata così, inaccettabile“, si legge.
“Non ci sei più, non ci credo, riposa in pace Federica“, scrive un altro utente.
Indagini in corso, aperta inchiesta
Federica lavorava in un call center a Ragusa. Da quanto si apprende era stata colpita da un ascesso a una mola. Poi, lo la tac, lo shock anafilattico e dopo un’ora e mezzo è spirata.
Il direttore sanitario aziendale, dott. Raffaele Elia, ha avviato un’indagine interna.