A caccia di rifiuti nei fondali di Mondello, al via l’iniziativa “Underwater cleaning 2023”

A caccia di rifiuti nei fondali di Mondello, al via l’iniziativa “Underwater cleaning 2023”

PALERMO – Ritornerà sabato 8 luglio l’iniziativa “Underwater cleaning 2023“, per “ripulire” il mare del golfo di Mondello, a Palermo. Si andrà a caccia di rifiuti nei fondali.

Pulizia dei fondali a Mondello

Si tratta della seconda edizione, dopo quella svoltasi lo scorso anno – che ha visto la partecipazione di centinaia di volontari e “amici del mare” armati di pinne, mascherine e guanti monouso per raccogliere tonnellate di rifiuti di ogni tipo dai fondali di Mondello: dalle bottiglie in plastica e vetro a sacchetti di plastica e persino copertoni di camion.

La manifestazione è voluta, pensata e organizzata, anche quest’anno, da Owac Engineering Company (Open Water company), una società di ingegneria di Palermo che opera nel settore ambientale in chiave green, sviluppando progetti di economia circolare che generino un impatto positivo reale sulla vita delle persone e per il pianeta.



Le parole di Rocco Martello

Confermarsi è molto più complicato che affermarsi. Ma a noi, dal punto di vista professionale, piacciono le sfide e la competizione. E con questa manifestazione vogliamo contribuire alla pulizia del nostro fantastico golfo rimuovendo ogni genere di rifiuto dai suoi fondali, cercando anche di coinvolgere tutti, soprattutto le nuove generazioni, al rispetto dell’ecosistema marino e a un maggiore rispetto dell’ambiente”.

Owac – afferma il Ceo, Rocco Martello, sportivo praticante e già campione italiano di pesca in apnea nel ’96pone da sempre l’accento sulla seconda parte del proprio motto ‘Act circular’ uscendo dai propri uffici e mettendosi in gioco anche con il proprio team in favore dell’ambiente in modo pratico e concreto“.

#Uwc23 è organizzata in partnership con I “Club I Canottieri Roggero di Lauria”, la sponsorizzazione di Asja Ambiente Italia spa, il patrocinio di Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) e dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia e il supporto operativo di Rap, Water Experience, “Fratelli della Costa”, Acquatica-Apnea Team e Dive 4 Earth.