Il ricordo di Nino Vaccalluzzo durante la festa di San Giovanni ad Acitrezza

Il ricordo di Nino Vaccalluzzo durante la festa di San Giovanni ad Acitrezza

ACI CASTELLO Un omaggio floreale per ricordare il maestro dei fuochi d’artificio Nino Vaccalluzzo e Orazio Petrolito. Il ricordo è avvenuto il 24 giugno durante i festeggiamenti del Santo Patrono del comune marinaro perché per anni si sono occupati di curare lo spettacolo pirotecnico durante la festa di San Giovanni ad Acitrezza, nel Catanese.

L’incidente che ha ucciso Nino Vaccalluzzo

Il decesso di Nino Vaccalluzzo, 62 anni, è stato causato da un incidente durante una routine lavorativa. È avvenuto il 13 settembre del 2022. Vaccalluzzo stava manipolando una miscela a base di magnesio, impiegata per la creazione di fuochi pirotecnici, quando è avvenuta un’esplosione alle 7,30 della mattina. Le ferite riportate a causa dell’esplosione sono state fatali per la vittima.

Vaccalluzzo era appena uscito dal capannone dove stava lavorando insieme al fratello Alfredo. Si è posizionato all’aperto, nel terreno di fronte all’edificio, e ha iniziato a lavorare la polvere all’interno di uno stampo. La miscela di magnesio è notoriamente altamente esplosiva, sensibile agli urti e agli sfregamenti, senza la necessità di una scintilla per innescare la combustione e l’esplosione.

Gli investigatori si concentrano sugli incidenti come causa probabile dell’esplosione, poiché le ferite sul corpo di Vaccalluzzo, in particolare sugli arti inferiori, suggeriscono che potesse avere lo stampo in mano, che gli sia scivolato e che l’impatto con il suolo abbia innescato la deflagrazione fatale.

Le indagini sono state affidate ai carabinieri della stazione di Belpasso e al reparto operativo del comando provinciale su delega della Procura di Catania. L’area dell’incidente è stata posta sotto sequestro, in attesa delle verifiche sulle autorizzazioni per l’impianto di produzione di fuochi d’artificio. I controlli sembrano non aver rivelato irregolarità. L’esplosione non ha causato incendi né danni alla struttura principale, essendo stata circoscritta a un’area di terreno limitata.

Le tragedie della famiglia Vaccalluzzo

È la terza tragedia che colpisce la famiglia Vaccalluzzo: nel 1997, il fratello di Nino Vaccalluzzo, Gianluca, morì in un’esplosione in un’altra fabbrica a Belpasso, mentre nel 2001, in uno stabilimento a Militello in Val di Catania, la moglie del titolare, Agata Sapienza, perse la vita mentre il marito, Ernesto Vaccalluzzo, rimase gravemente ustionato.

La festa di San Giovanni ad Acitrezza

Durante la festa, la comunità di Aci Castello organizza varie manifestazioni e eventi per celebrare il santo patrono. Le celebrazioni includono processioni religiose, messe solenni, spettacoli pirotecnici, musica, balli tradizionali e altre attrazioni culturali.

Uno degli elementi distintivi della festa è l’accensione del “Fuoco di San Giovanni“, un grande falò che viene acceso sulla costa di Aci Castello. Questo rituale rappresenta la purificazione e il rinnovamento, ed è un momento molto atteso durante la festa.

La festa di San Giovanni Battista ad Acitrezza richiama numerosi visitatori e residenti che partecipano alle celebrazioni e ai festeggiamenti. È un’occasione importante per la comunità locale per riunirsi, celebrare la tradizione e onorare il santo patrono.